Molfetta Sportiva: l'agonia infinita

Gli Ultras chiedono con uno striscione di ritrovare la dignità

lunedì 6 febbraio 2017 13.10
A cura di Andrea Teofrasto
Molfetta è una piazza passionale e molto esigente. L'esigenza, però, riguarda solo il gioco del calcio. Si può anche perdere, questa la filosofia molfettese, ma se si esce sconfitti con una grande prestazione e dopo aver lottato su ogni pallone, nessuno mai oserebbe contestare. La squadra di Mauro Lanza, non solo perde le partite ma le gioca anche male. Vero anche che mancano pedine importanti e che, di certo, non si può vincere sempre ma la dignità va mantenuta.

Se si continua di questo passo sarà quasi impossibile raggiungere la salvezza, servirebbe un miracolo calcistico imponente ma, almeno, si ritrovasse la dignità. Dignità che a gran voce chiedono gli ultras molfettesi con uno striscione apparso sul ponte ferroviario di via Terlizzi: "In un presente senza dignità date un futuro al calcio di questa città!"

Questo chiedono i tifosi, poi se dovesse arrivare la salvezza, tanto di guadagnato. Il molfettese è generoso, buono ma pretenzioso. Se la compagine molfettese raggiungesse la retrocessione, sarebbe d'obbligo doverlo fare a testa alta. Per ora, visti i risultati, si collezionano però solo brutte figure. Ma sarà difficile, anzi, difficilissimo.