Molfetta Sportiva 1917 Sudest nel campionato di Eccellenza
Il Titolo Sportivo del Locorotondo a Molfetta
mercoledì 17 giugno 2015
7.29
Il calcio sa regalare storie particolari ed emozionanti. Il calcio sa nutrirsi di storie di persone e uomini che a seconda delle più svariate condizioni si rimboccano le maniche e si mettono in gioco, per dare continuità e futuro ad una società e, soprattutto l'onore. Storie come quella della ormai ex Nuova Molfetta 1983, divenuta da qualche giorno Molfetta Sportiva 1917 Sudest per la stagione 2015-16.
La società molfettese nell'arco della stagione appena conclusa, ha conquistato spesso i titoli dei giornali locali vista la salvezza raggiunta con quattro giornate di anticipo. Una stagione incredibile che rappresenta anche l'unione tra una città, Molfetta e la sua squadra. Ma per capire bene quello che sta succedendo nella cittadina molfettese al termine di questa stagione occorre fare un salto indietro di qualche anno. La Nuova Molfetta 1983, impantanata da diversi anni nelle serie calcistiche minori ha deciso di fare il grande salto. Perché dopo Prima Categoria e Promozione ecco il campionato di Eccellenza Pugliese. I due Presidenti Giovanni Di Benedetto e Saverio Bufi hanno infatti convinto, il Presidente Palmisano, a migrare a Molfetta con il proprio titolo di Eccellenza del Locorotondo Sudest.
A distanza di un anno si conclude l'iter progettuale annunciato la scorsa estate dal vice presidente Robert Amato: «fare la Promozione Pugliese per noi è solo l'inizio e la continuità di un progetto che mira ad arrivare in Eccellenza e perché no in Serie D nell'arco di qualche anno». Detto, fatto.
Inoltre con il salto di categoria per la compagine molfettese, numerose sono le richieste, per avere il Titolo Sportivo proprio della Nuova Molfetta 1983. Per questo i Dirigenti della Nuova Molfetta 1983, Vito Fumai, Paolo De Gennaro e Ennio Cormio, stanno sondando varie ipotesi per scegliere la destinazione del Titolo di Promozione. Al momento sono al vaglio le proposte giunte in Società e fatte direttamente, da alcuni Sindaci e da alcuni ex Presidenti di Società, di paesi della Provincia di Bari. Tra questi: Putignano, Alberobello, Locorotondo, Mola di Bari, Noicattaro, Terlizzi, Bitonto, Palese, Ruvo di Puglia e Gioia del Colle. Non va esclusa nemmeno l'ipotesi legata a Vito Fumai ex Presidente del Cellammare.
La società molfettese nell'arco della stagione appena conclusa, ha conquistato spesso i titoli dei giornali locali vista la salvezza raggiunta con quattro giornate di anticipo. Una stagione incredibile che rappresenta anche l'unione tra una città, Molfetta e la sua squadra. Ma per capire bene quello che sta succedendo nella cittadina molfettese al termine di questa stagione occorre fare un salto indietro di qualche anno. La Nuova Molfetta 1983, impantanata da diversi anni nelle serie calcistiche minori ha deciso di fare il grande salto. Perché dopo Prima Categoria e Promozione ecco il campionato di Eccellenza Pugliese. I due Presidenti Giovanni Di Benedetto e Saverio Bufi hanno infatti convinto, il Presidente Palmisano, a migrare a Molfetta con il proprio titolo di Eccellenza del Locorotondo Sudest.
A distanza di un anno si conclude l'iter progettuale annunciato la scorsa estate dal vice presidente Robert Amato: «fare la Promozione Pugliese per noi è solo l'inizio e la continuità di un progetto che mira ad arrivare in Eccellenza e perché no in Serie D nell'arco di qualche anno». Detto, fatto.
Inoltre con il salto di categoria per la compagine molfettese, numerose sono le richieste, per avere il Titolo Sportivo proprio della Nuova Molfetta 1983. Per questo i Dirigenti della Nuova Molfetta 1983, Vito Fumai, Paolo De Gennaro e Ennio Cormio, stanno sondando varie ipotesi per scegliere la destinazione del Titolo di Promozione. Al momento sono al vaglio le proposte giunte in Società e fatte direttamente, da alcuni Sindaci e da alcuni ex Presidenti di Società, di paesi della Provincia di Bari. Tra questi: Putignano, Alberobello, Locorotondo, Mola di Bari, Noicattaro, Terlizzi, Bitonto, Palese, Ruvo di Puglia e Gioia del Colle. Non va esclusa nemmeno l'ipotesi legata a Vito Fumai ex Presidente del Cellammare.