Molfetta Sportiva 1917, il sogno è Ragno. Se sarà serie D

A sentire i rumors, infatti, Lanza sarebbe pronto a rilevare il titolo del Bisceglie

venerdì 27 maggio 2016 10.57
A cura di Nicola Miccione
Come ogni anno, di questi tempi, grandi manovre dalle parti del Paolo Poli. Qui, infatti, potrebbe tornare, la serie D, campionato da cui il Molfetta venne espulso nel 1996, l'anno della gioia (tre pugliesi in cima, Altamura, Maglie e Nardò) e della matttanza (retrocessero Galatina, Putignano, Canosa e Molfetta).

A sentire i soliti rumors, infatti, Mauro Lanza, lo scorso anno presidente ed allenatore del club biancorosso, starebbe pensando di rilanciare un'offerta di acquisto per rilevare il titolo del Bisceglie, che nei giorni scorsi ha salutato il suo ormai ex tecnico Claudio De Luca (destinato a Gravina, in serie D, assieme al ds Vincenzo De Santis?).

«Siamo una società economicamente solida: entro la prossima settimana ci riuniremo per nominare l'organigramma societario e dunque ufficializzare le nuove cariche dirigenziali che saranno rese note nel corso di una apposita conferenza stampa e intanto stiamo alla finestra, seguiamo tutti e guardiamo a 360 gradi. Ma non esiste solo il Bisceglie e se ci sarà una buona occasione la valuteremo», conferma il direttore tecnico Gianni Porta.

In realtà anche la scorsa estate il vulcanico Lanza provò a rilevare l'effigie nerazzurro stellata, ma il presidente uscente, Nicola Canonico, rimandò al mittente l'offerta economica per il trasferimento del titolo sportivo. E se sarà serie D il sogno si chiama ancora una volta Nicola Ragno, tecnico del Nardò estromesso dai play-off dopo la sconfitta di Francavilla in Sinni. Ma probabilmente resterà solo un miraggio.

Il tecnico molfettese, però, non si pronuncia: «Non ne so nulla», glissa. E sulla permanenza a Nardò? Chi lo sa - ha dichiarato Ragno a SalentoSport.net - resta la consapevolezza di aver provato in tutti i modi di fare sempre meglio ogni giorno e questo nessuno me lo può togliere. Adesso un po' di riposo meritato perché tra qualche giorno ci rimettiamo in gioco».

E se la quarta serie nazionale non dovesse materializzarsi in riva all'Adriatico, il dt Porta avrebbe già in mente un identikit diverso del sostituto di Alfonso Iennaco: i nomi che circolano sono quelli di Girolamo Zinfollino, lo scorso anno sulla panchina della Vigor Trani, di Renato Bartoli, ex capitano della Libertas Molfetta (entrambi affiancati da Raffaele Cardascio) e di Nicola Fumai, in coppia col preparatore atletico Roberto Tambolini.

Il direttore tecnico della Molfetta Sportiva 1917 preferisce non sbilanciarsi rimandando ogni decisione alla prossima settimana allorché, insieme al presidente Lanza, incontrerà gli organi d'informazione in un hotel cittadino.