Molfetta, la città che si riscatta attraverso lo sport
Doveva essere l'anno zero. Invece si è ripartiti dagli "sport minori"
giovedì 22 marzo 2018
Quando circa un anno fa si annunciò la fine dell'era Exprivia Pallavolo Molfetta pareva che di lì a poco un cataclisma si sarebbe abbattuto sullo sport locale.
La domenica sportiva biancorossa, insomma, sembrava quasi priva di senso senza quei campionissimi che al PalaPoli attiravano gente da ogni dove, regalavano spettacolo e facevano parlare (finalmente in positivo) di Molfetta in tutta Italia.
A 365 giorni di distanza, però, possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo. Certo, l'assenza di un grande palcoscenico non può passare inosservata in una città che si considera grande come la nostra ma, proprio quando il buio poteva prevalere, ecco lo scatto di orgoglio, il "guardate-che-ci-siamo-anche-noi" di chi quella maglia biancorossa la indossa più per passione che per altri fini, magari dopo una settimana di turni a lavoro che in settimana devono anche conciliari con gli orari (non sempre concilianti) degli impianti sportivi.
Così, se la stagione 2017-2018 doveva essere quella dell'anno zero sembra, a leggere le cronache sportive quotidiane, che sia stato l'anno della ri-nascita.
Pensate al calcio a 5 maschile.
I fasti del Real Molfetta poi stagioni opache fino all'exploit del progetto Sefa Aquile Molfetta: promozione in Serie B vincendo il campionato con tante giornate d'anticipo, Coppa Puglia e finali di Coppa Italia da giocare ad aprile.
In serie C2 la Nox Molfetta, prossima a scendere in campo per i play off contro il Deportivo Giovinazzo e a inseguire un sogno chiamato C1, proprio la categoria lasciata dalle Aquile.
E che dire del calcio a 5 in rosa?
Le ragazze della Futsal Molfetta sono ai vertici del campionato, in scia per qualcosa di importante e finalmente giocano davanti a un pubblico sempre più numeroso. In serie C, invece, a un passo dall'impresa promozione la Makula Molfetta che attira almeno 150 spettatori per ogni partita casalinga dalle parti del PalaFiorentini.
E il basket? Pavimaro Pallacanestro Molfetta e Dai Optical Virtus Molfetta sono in piena lotta per agguantare la promozione e nel clou della poule dei playoff: per loro solo bagni di pubblico al PalaPoli.
Conferma, assoluta conferma, la Pegaso: la società di volley femminile festeggia con i risultati delle sue squadre i 25 anni di attività.
Senza dimenticare il mondo dell'hockey: l'Estrellas hanno portato l'élite d'Europa al PalaFiorentini mentre i titoli italiani sono arrivati dagli atleti dell'Aden nell'atletica, della Polisportiva Libertas nelle arti marziali e dall'Azzurro Tennistavolo.
Poi ci sarebbe anche il calcio, ma questa è un'altra storia...
La domenica sportiva biancorossa, insomma, sembrava quasi priva di senso senza quei campionissimi che al PalaPoli attiravano gente da ogni dove, regalavano spettacolo e facevano parlare (finalmente in positivo) di Molfetta in tutta Italia.
A 365 giorni di distanza, però, possiamo tirare tutti un sospiro di sollievo. Certo, l'assenza di un grande palcoscenico non può passare inosservata in una città che si considera grande come la nostra ma, proprio quando il buio poteva prevalere, ecco lo scatto di orgoglio, il "guardate-che-ci-siamo-anche-noi" di chi quella maglia biancorossa la indossa più per passione che per altri fini, magari dopo una settimana di turni a lavoro che in settimana devono anche conciliari con gli orari (non sempre concilianti) degli impianti sportivi.
Così, se la stagione 2017-2018 doveva essere quella dell'anno zero sembra, a leggere le cronache sportive quotidiane, che sia stato l'anno della ri-nascita.
Pensate al calcio a 5 maschile.
I fasti del Real Molfetta poi stagioni opache fino all'exploit del progetto Sefa Aquile Molfetta: promozione in Serie B vincendo il campionato con tante giornate d'anticipo, Coppa Puglia e finali di Coppa Italia da giocare ad aprile.
In serie C2 la Nox Molfetta, prossima a scendere in campo per i play off contro il Deportivo Giovinazzo e a inseguire un sogno chiamato C1, proprio la categoria lasciata dalle Aquile.
E che dire del calcio a 5 in rosa?
Le ragazze della Futsal Molfetta sono ai vertici del campionato, in scia per qualcosa di importante e finalmente giocano davanti a un pubblico sempre più numeroso. In serie C, invece, a un passo dall'impresa promozione la Makula Molfetta che attira almeno 150 spettatori per ogni partita casalinga dalle parti del PalaFiorentini.
E il basket? Pavimaro Pallacanestro Molfetta e Dai Optical Virtus Molfetta sono in piena lotta per agguantare la promozione e nel clou della poule dei playoff: per loro solo bagni di pubblico al PalaPoli.
Conferma, assoluta conferma, la Pegaso: la società di volley femminile festeggia con i risultati delle sue squadre i 25 anni di attività.
Senza dimenticare il mondo dell'hockey: l'Estrellas hanno portato l'élite d'Europa al PalaFiorentini mentre i titoli italiani sono arrivati dagli atleti dell'Aden nell'atletica, della Polisportiva Libertas nelle arti marziali e dall'Azzurro Tennistavolo.
Poi ci sarebbe anche il calcio, ma questa è un'altra storia...