Molfetta Calcio, ufficiale la scelta del nuovo allenatore
Traversa resterà mister in seconda della prima squadra
sabato 23 novembre 2024
12.29
La Molfetta Calcio ha scelto di cambiare la propria guida tecnica per provare a dare uno scossone nel momento più difficile degli ultimi anni, con la squadra terzultima in Eccellenza e in piena zona retrocessione.
Il club biancorosso comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra ad Armando Nocerino. Dopo un percorso professionale di ben 11 anni, nel rinomato settore giovanile del Napoli, il trainer mariglianese, in questa prima parte di stagione ha allenato il Cervinara, club di Eccellenza campana.
Nel contempo la società comunica che mister Martino Traversa, ricoprirà il ruolo di allenatore in seconda della prima squadra. Traversa, rappresenta parte della storia recente biancorossa e viene considerato un elemento imprescindibile per l'organigramma del club. Per questo, la società è lieta di confermarlo nei suoi ranghi tecnici.
Ecco le prime parole di mister Nocerino, da nuovo allenatore della Molfetta Calcio.
Su Molfetta: « Molfetta è una piazza importante, con una grande tradizione calcistica, è una cosa risaputa, non la scopro certo io. Questo è un luogo dalla tradizione calcistica importante ».
Sulla squadra: « Prima di accettare l'incarico mi sono informato, su tutte le vicissitudini che la squadra ha avuto dall'estate ad oggi. Cercherò di risollevare il gruppo, è una sfida importante ma possiamo farcela. Perché questo accada però, ci devono essere le condizioni affinchè tutte le componenti, dai dirigenti della società ai giocatori, diano il loro contributo, non solo l'allenatore».
Parola d'ordine, diventare squadra: « Tanti giocatori sono andati via, tanti altri sono arrivati, la rosa attuale è di buon livello ma adesso bisogna far diventare questi giocatori una squadra. A questo traguardo, si arriva garantendo ai giocatori tranquillità e continuità. Dovrò aumentare l'intensità degli allenamenti, richiederò ai giocatori lavoro, sudore, sacrificio, tutti elementi fondamentali per risalire la classifica».
Sulla classifica: « In questo momento siamo a 6 punti dalla quart'ultima e a 14 punti di distanza dal play out. La situazione non è semplice ma la mia caratteristica principale, è quella di essere un grande motivatore ed è questo che farò fin dal primo allenamento, motivare questi ragazzi».
Infine, l'appello ai tifosi : « I nostri tifosi sono delusi e la loro delusione è legittima, li capisco benissimo. Ma la delusione ed il pessimismo, sono elementi non produttivi, che non aiutano la squadra. Quello che posso promettere ai nostri tifosi, è la mia professionalità unita alla mia voglia di lottare. I miracoli non li fa nessuno ma posso garantire che ci metterò tanta passione in questa sfida, combatterò fino all'ultimo con i giocatori, per arrivare all'obiettivo per cui sono stato chiamato. Stateci vicini».
Il club biancorosso comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra ad Armando Nocerino. Dopo un percorso professionale di ben 11 anni, nel rinomato settore giovanile del Napoli, il trainer mariglianese, in questa prima parte di stagione ha allenato il Cervinara, club di Eccellenza campana.
Nel contempo la società comunica che mister Martino Traversa, ricoprirà il ruolo di allenatore in seconda della prima squadra. Traversa, rappresenta parte della storia recente biancorossa e viene considerato un elemento imprescindibile per l'organigramma del club. Per questo, la società è lieta di confermarlo nei suoi ranghi tecnici.
Ecco le prime parole di mister Nocerino, da nuovo allenatore della Molfetta Calcio.
Su Molfetta: « Molfetta è una piazza importante, con una grande tradizione calcistica, è una cosa risaputa, non la scopro certo io. Questo è un luogo dalla tradizione calcistica importante ».
Sulla squadra: « Prima di accettare l'incarico mi sono informato, su tutte le vicissitudini che la squadra ha avuto dall'estate ad oggi. Cercherò di risollevare il gruppo, è una sfida importante ma possiamo farcela. Perché questo accada però, ci devono essere le condizioni affinchè tutte le componenti, dai dirigenti della società ai giocatori, diano il loro contributo, non solo l'allenatore».
Parola d'ordine, diventare squadra: « Tanti giocatori sono andati via, tanti altri sono arrivati, la rosa attuale è di buon livello ma adesso bisogna far diventare questi giocatori una squadra. A questo traguardo, si arriva garantendo ai giocatori tranquillità e continuità. Dovrò aumentare l'intensità degli allenamenti, richiederò ai giocatori lavoro, sudore, sacrificio, tutti elementi fondamentali per risalire la classifica».
Sulla classifica: « In questo momento siamo a 6 punti dalla quart'ultima e a 14 punti di distanza dal play out. La situazione non è semplice ma la mia caratteristica principale, è quella di essere un grande motivatore ed è questo che farò fin dal primo allenamento, motivare questi ragazzi».
Infine, l'appello ai tifosi : « I nostri tifosi sono delusi e la loro delusione è legittima, li capisco benissimo. Ma la delusione ed il pessimismo, sono elementi non produttivi, che non aiutano la squadra. Quello che posso promettere ai nostri tifosi, è la mia professionalità unita alla mia voglia di lottare. I miracoli non li fa nessuno ma posso garantire che ci metterò tanta passione in questa sfida, combatterò fino all'ultimo con i giocatori, per arrivare all'obiettivo per cui sono stato chiamato. Stateci vicini».