Molfetta Calcio, la Coppa Italia possibile via per la Serie D: il regolamento
Tutto dipende dall'accesso alla fase nazionale del torneo
mercoledì 3 gennaio 2024
Nell'agosto scorso, la LND Puglia ha deliberato il regolamento di play-off e play-out per i campionati dilettantistici regionali, dall'Eccellenza alla Terza Categoria. Con la Molfetta Calcio in corsa sul fronte campionato e su quello della coppa, occorre ricordare cosa serve per raggiungere la Serie D attraverso una via o l'altra.
Nel campionato di Eccellenza, confermati gli spareggi che portano alla promozione in Serie D: si qualificheranno le squadre classificate nei primi quattro posti di ogni girone. Gare di semifinale prima-quarta, seconda-terza; finale di girone in casa della miglior piazzata nella stagione regolare. In caso di distacco di almeno sette punti tra prima e quarta o tra seconda e terza, si qualifica al turno successivo la miglior piazzata. Come l'anno scorso, le due vincitrici dei playoff di girone, si contenderanno l'unico posto diretto in Serie D nella finale in campo neutro, con supplementari e rigori eventuali.
La perdente, poi, potrà giocarsi le sue carte negli spareggi nazionali, come il Città di Gallipoli lo scorso anno. Se il distacco tra prima e seconda è pari o superiore a otto punti, i playoff non si disputano e la prima accede direttamente alla finale. Saranno ventotto le squadre che lotteranno per ottenere sette posti in Serie D. Per centrare l'obiettivo dovranno superare due turni, che si giocheranno nei giorni 26 maggio e 2 giugno, gare di andata e ritorno del primo turno, e 6 e 16 giugno, gare del secondo turno. Per quanto riguarda l'ordine di svolgimento delle gare del secondo turno, è stabilito che disputerà la prima gara in trasferta la squadra che ha disputato nel turno precedente la prima partita in casa e viceversa. Qualora entrambe le formazioni risultassero nella stessa condizione si procederà con il sorteggio.
Si qualificherà per il turno successo la squadra che nei due incontri avrà ottenuto il punteggio maggiore. In caso di parità passa il turno il sodalizio che ha segnato più reti nel corso delle due partite. In caso di pareggio nelle reti segnate si qualifica la squadra che ha realizzato più gol in trasferta. Se persiste l'equilibrio saranno i tempi supplementari a sancire la squadra qualificata e in caso di ulteriore parità saranno calciati i tiri di rigore.
Veniamo al capitolo coppa: la via, in questo caso, è più breve ma non troppo più semplice: servirà in primis vincere la finale regionale contro il Manduria. Poi, con la coppa in tasca, ci sarà da conquistare la promozione in D vincendo anche il tabellone nazionale della competizione che metterà contro le vincitrici dei rispettivi tornei regionali.
Nel campionato di Eccellenza, confermati gli spareggi che portano alla promozione in Serie D: si qualificheranno le squadre classificate nei primi quattro posti di ogni girone. Gare di semifinale prima-quarta, seconda-terza; finale di girone in casa della miglior piazzata nella stagione regolare. In caso di distacco di almeno sette punti tra prima e quarta o tra seconda e terza, si qualifica al turno successivo la miglior piazzata. Come l'anno scorso, le due vincitrici dei playoff di girone, si contenderanno l'unico posto diretto in Serie D nella finale in campo neutro, con supplementari e rigori eventuali.
La perdente, poi, potrà giocarsi le sue carte negli spareggi nazionali, come il Città di Gallipoli lo scorso anno. Se il distacco tra prima e seconda è pari o superiore a otto punti, i playoff non si disputano e la prima accede direttamente alla finale. Saranno ventotto le squadre che lotteranno per ottenere sette posti in Serie D. Per centrare l'obiettivo dovranno superare due turni, che si giocheranno nei giorni 26 maggio e 2 giugno, gare di andata e ritorno del primo turno, e 6 e 16 giugno, gare del secondo turno. Per quanto riguarda l'ordine di svolgimento delle gare del secondo turno, è stabilito che disputerà la prima gara in trasferta la squadra che ha disputato nel turno precedente la prima partita in casa e viceversa. Qualora entrambe le formazioni risultassero nella stessa condizione si procederà con il sorteggio.
Si qualificherà per il turno successo la squadra che nei due incontri avrà ottenuto il punteggio maggiore. In caso di parità passa il turno il sodalizio che ha segnato più reti nel corso delle due partite. In caso di pareggio nelle reti segnate si qualifica la squadra che ha realizzato più gol in trasferta. Se persiste l'equilibrio saranno i tempi supplementari a sancire la squadra qualificata e in caso di ulteriore parità saranno calciati i tiri di rigore.
Veniamo al capitolo coppa: la via, in questo caso, è più breve ma non troppo più semplice: servirà in primis vincere la finale regionale contro il Manduria. Poi, con la coppa in tasca, ci sarà da conquistare la promozione in D vincendo anche il tabellone nazionale della competizione che metterà contro le vincitrici dei rispettivi tornei regionali.