Molfetta Calcio femminile qualificata per la finale regionale di Coppa Italia
Vittoria 2-0 contro la Nitor Brindisi
lunedì 13 febbraio 2023
14.25
Missione compiuta! La Molfetta Calcio femminile conquista una finale storica ai danni della Nitor Brindisi, grazie ad una doppietta di Carla Carlucci: due gol di "rapina", che mettono al tappeto la squadra salentina incapace di impensierire la formazione biancorossa. Le ragazze di mister Petruzzella sono state brave, a loro volta, a gestire la gara, passando in vantaggio e chiudendo i conti sul finale. Staccando il pass per la finale di Coppa Italia Regionale di Eccellenza, le biancorosse stanno scrivendo una nuova storia del calcio femminile di Molfetta, città ancora "timida" nello stringersi intorno a queste ragazze.
Riavvolgiamo il nastro della domenica partendo dai minuti finali della gara, quando il cronometro segna il minuto 87: Aurora Pellegrini entra in area di rigore carica il sinistro e lascia partire un bolide, l'estremo difensore brindisino ci mette una mano impedendo alla sfera di finire in rete. Dal corner che ne deriva, lo stesso estremo difensore salentino non riesce ad impedire che Carlucci si avventi sul pallone e devii in rete la palla che mette in cassaforte partita e qualificazione. Un gol che fa esplodere di gioia il Paolo Poli e quei "temerari" sostenitori a cui la squadra ha reso omaggio a fine partita. Sin dall'inizio del match le biancorosse impongono all'avversario il loro gioco così com'era stato preparato in allenamento durante la settimana, raddoppiando la marcatura in caso di necessità e fermando sul nascere le occasioni nate dai piedi delle giocatrici avversarie più temibili.
D'altronde, per via del miglior piazzamento della Molfetta Calcio Femminile in classifica nella prima fase di Coppa Italia, per il Nitor Brindisi la vittoria era l'unica risultato utile per la qualificazione. Vittoria cercata dal primo minuto dalle biancorosse: ci prova Petruzzella, dopo quattro minuti dal fischio d'inizio, il cui tiro finisce di poco a lato; poco dopo la stessa punta biancorossa chiama agli straordinari il portiere della Nitor, costretta al doppio intervento. Il gol sembra nell'area: punizione calciata molto bene da Cimadomo con la palla che finisce di un soffio al lato del portiere. La rete del vantaggio si concretizza al 22': ripartenza del Brindisi, fraseggio portiere-difensore, Carlucci recupera palla mettendo lo zampino e accarezzano la sfera quel poco che basta per farla entrare in rete.
Un vantaggio che permette alla Molfetta Calcio di gestire la gara e controllare le sterili azioni offensive del Brindisi. Da annotare, per la squadra salentina, le due incursioni di Boccardo sul finire della prima frazione di gioco e nei primi minuti della ripresa dove la palla finisce dapprima oltre la linea di fondo campo e successivamente un ulteriore tiro viene controllato da Stella. Prima del raddoppio di Carlucci, il Brindisi si porta in avanti alla disperata ricerca del pareggio negato da un altro intervento del portiere biancorosso e successivamente dal palo colpito da Federica Miani su punizione. Il triplice fischio dell'arbitro segna l'apoteosi e dà il via alla festa biancorossa.
«E' stata una partita molto tesa, ma tutte noi abbiamo dato il massimo per raggiungere l'obiettivo – hanno commentato a fine gara Silvia Stella e Antonella Miacola – Abbiamo lavorato bene questa settimana affrontando una squadra tosta e ben strutturata e sicuramente in crescita». Soddisfazione e felicità si leggono in Carla Carlucci, autrice della doppietta che fa volare in finale di Coppa la Molfetta Calcio Femminile. «Sono due gol importati su due occasioni sfruttate al meglio – ha sottolineato – che dedico a tutta la squadra. Ci siamo impegnate tantissimo meritando di andare avanti in una competizione che vogliamo vincere».
La Molfetta Calcio Femminile affronterà in finale il 12 marzo il GSD Fasano presso il centro federale di Capurso. Archiviata la qualificazione, si guarda al futuro con il ritorno del campionato. Nella sfida infinita, le biancorosse sono attese dal big-match con il Fasano al "Paolo Poli" il prossimo 26 febbraio, mentre in settimana continuerà l'avventura delle giocatrici biancorosse con la rappresentativa pugliese.
Riavvolgiamo il nastro della domenica partendo dai minuti finali della gara, quando il cronometro segna il minuto 87: Aurora Pellegrini entra in area di rigore carica il sinistro e lascia partire un bolide, l'estremo difensore brindisino ci mette una mano impedendo alla sfera di finire in rete. Dal corner che ne deriva, lo stesso estremo difensore salentino non riesce ad impedire che Carlucci si avventi sul pallone e devii in rete la palla che mette in cassaforte partita e qualificazione. Un gol che fa esplodere di gioia il Paolo Poli e quei "temerari" sostenitori a cui la squadra ha reso omaggio a fine partita. Sin dall'inizio del match le biancorosse impongono all'avversario il loro gioco così com'era stato preparato in allenamento durante la settimana, raddoppiando la marcatura in caso di necessità e fermando sul nascere le occasioni nate dai piedi delle giocatrici avversarie più temibili.
D'altronde, per via del miglior piazzamento della Molfetta Calcio Femminile in classifica nella prima fase di Coppa Italia, per il Nitor Brindisi la vittoria era l'unica risultato utile per la qualificazione. Vittoria cercata dal primo minuto dalle biancorosse: ci prova Petruzzella, dopo quattro minuti dal fischio d'inizio, il cui tiro finisce di poco a lato; poco dopo la stessa punta biancorossa chiama agli straordinari il portiere della Nitor, costretta al doppio intervento. Il gol sembra nell'area: punizione calciata molto bene da Cimadomo con la palla che finisce di un soffio al lato del portiere. La rete del vantaggio si concretizza al 22': ripartenza del Brindisi, fraseggio portiere-difensore, Carlucci recupera palla mettendo lo zampino e accarezzano la sfera quel poco che basta per farla entrare in rete.
Un vantaggio che permette alla Molfetta Calcio di gestire la gara e controllare le sterili azioni offensive del Brindisi. Da annotare, per la squadra salentina, le due incursioni di Boccardo sul finire della prima frazione di gioco e nei primi minuti della ripresa dove la palla finisce dapprima oltre la linea di fondo campo e successivamente un ulteriore tiro viene controllato da Stella. Prima del raddoppio di Carlucci, il Brindisi si porta in avanti alla disperata ricerca del pareggio negato da un altro intervento del portiere biancorosso e successivamente dal palo colpito da Federica Miani su punizione. Il triplice fischio dell'arbitro segna l'apoteosi e dà il via alla festa biancorossa.
«E' stata una partita molto tesa, ma tutte noi abbiamo dato il massimo per raggiungere l'obiettivo – hanno commentato a fine gara Silvia Stella e Antonella Miacola – Abbiamo lavorato bene questa settimana affrontando una squadra tosta e ben strutturata e sicuramente in crescita». Soddisfazione e felicità si leggono in Carla Carlucci, autrice della doppietta che fa volare in finale di Coppa la Molfetta Calcio Femminile. «Sono due gol importati su due occasioni sfruttate al meglio – ha sottolineato – che dedico a tutta la squadra. Ci siamo impegnate tantissimo meritando di andare avanti in una competizione che vogliamo vincere».
La Molfetta Calcio Femminile affronterà in finale il 12 marzo il GSD Fasano presso il centro federale di Capurso. Archiviata la qualificazione, si guarda al futuro con il ritorno del campionato. Nella sfida infinita, le biancorosse sono attese dal big-match con il Fasano al "Paolo Poli" il prossimo 26 febbraio, mentre in settimana continuerà l'avventura delle giocatrici biancorosse con la rappresentativa pugliese.