Molfetta Calcio, con la Puteolana una sconfitta che è specchio della stagione

Biancorossi naufragati contro una squadra che fin qui era ancora a secco di vittorie

lunedì 23 gennaio 2023 9.59
La pesantissima sconfitta rimediata dalla Molfetta Calcio sul campo della Puteolana può essere letta davvero come estrema sintesi, fin qui, della tribolata stagione dei biancorossi che sembra non trovare pace nemmeno con l'arrivo di Francesco Bitetto in panchina. Il nuovo tecnico, giunto a inizio dicembre, ha una media-punti persino più bassa di quella di Renato Bartoli: 14 punti in 15 partite per l'ex allenatore e 2 punti in 5 match per il suo sostituto.

Sono tanti i numeri che devono far riflettere in casa biancorossa, al netto di un momento talmente sfortunati che nulla sembra andare come dovrebbe. La Puteolana aveva vinto 0 partite nelle prime 19 giornate di questa Serie D e si è sbloccata proprio con il Molfetta. Per giunta, la sfida giocata allo Stadio "Domenico Conte" di Pozzuoli vedeva i padroni di casa come peggior attacco del torneo con 13 reti segnate ma ieri ne sono arrivate ben quattro. Certo, le prime due sono stati dei calci di rigore e questo ha comunque un suo peso, ma il dato resta.

Non solo: anche nel match di ieri i molfettesi hanno giocato una fetta di partita in superiorità numerica, tra il rosso rimediato dai padroni di casa e quello invece assegnato a Lobjanidze in occasione del secondo penalty per i granata. Come accaduto già contro il Barletta, il gioco ha stentato a decollare anche con l'uomo in più. Il risultato è ancora più beffardo se si pensa a come si era sbloccata la partita, con l'autentica prodezza di Vivacqua in rovesciata che è stata illusoria come le speranze di inizio stagione della società che auspicava un campionato ben diverso da quello in corso, soprattutto alla luce delle tranquille salvezze conquistate nei due anni precedenti.

Le prossime due partite saranno ancora più difficili perché vedranno il Molfetta contro il Nardò di mister Ragno, attualmente terzo a -3 dal primo posto, e il Fasano che comunque resta una squadra più che ostica. Seguiranno lo scontro diretto con il Lavello e il derby con il Bitonto. Serve una svolta radicale ai biancorossi per evitare che questo incubo sportivo possa ulteriormente prolungarsi.