Molfetta Calcio, Bufi: «La stagione resta positiva. Ci rifaremo in futuro»
Le parole del presidente biancorosso al termine del campionato
giovedì 2 maggio 2024
Al termine della stagione, dopo la finale play-off persa contro il Bisceglie, il presidente biancorosso Saverio Bufi ha voluto dedicare alcune riflessioni al cammino condotto nel campionato 2023/24.
"La stagione è stata buona, nel calcio solo una squadra vince e noi siamo arrivati secondi, dietro una squadra che non si è dimostrata superiore a noi negli scontri diretti ma che ha meritato di vincere per aver fatto meglio nel campionato, complimenti a loro e bravi a noi".
"Questa la stagione sportiva, ma l'anno è stato positivo per tantissimi altri motivi:
- abbiamo riempito lo stadio come non si vedeva da 35 anni (e francamente manco me lo ricordo così pieno neanche allora)
- abbiamo fatto dopo 32 anni una trasferta a Bisceglie in sicurezza
- abbiamo rinsaldato il rapporto con tifosi e simpatizzanti dopo la delusione dello scorso anno
- continuiamo a crescere nel settore giovanile grazie al lavoro costante del mio socio Paolo de Gennaro
- abbiamo rinforzato la società con la bella sorpresa Gianni Tuosto con il quale ci troviamo in sintonia sugli ambiziosi progetti futuri e ci accomuna l'idea che il calcio non sia SOLO comprare l'attaccante ma sia molto ma molto di più
- abbiamo fatto una finale a Manduria con 400 tifosi al seguito
- abbiamo costruito e rinsaldato uno zoccolo duro di dirigenti molfettesi eccezionali, volontari, appassionati, sempre pronti a spargere su Molfetta la passione per i colori biancorossi
- abbiamo cominciato a seminare sulla città la moda tra gli under 14 di andare allo stadio
- abbiamo ottenuto dopo 33 anni ed un incessante lavoro amministrativo e politico il pubblico spettacolo per concerti ed eventi
- continuiamo a prenderci CURA del Paolo Poli sempre di più perché la consideriamo la nostra casa
- abbiamo potenziato le attività del mio caro marketing
- abbiamo continuato nella attività promozionali all'interno delle scuole
- abbiamo donato giornate intere al sociale ed alla sensibilizzazione verso disabilità e diversità con la presenza costante allo stadio degli stessi
- abbiamo rinsaldato relazioni commerciali con i nostri sponsor".
"Mi sarò dimenticato di qualcosa sicuramente, tante sono state le attività svolte e l'impegno generoso profuso per la città, il tempo ed il denaro donato alla promozione sportiva di Molfetta ma oggi è tempo di bilanci e la stagione è stata sicuramente positiva perché continuiamo a creare e costruire valore e basi solide per il futuro".
"Concludo rispondendo alla goliardia con la goliardia, sarebbe stato bello se invece che insegnare ai raccattapalle la simulazione o gettare bombe sul campo o all'esterno del campo spaventando i bambini ci fossero state tantissime immagini e striscioni divertenti come quelli in basso , invece in una finale in casa vi siete limitati a 5 metri di striscione e ad un tifo che nemmeno si sentiva, dai sarà per un altra volta potete solo crescere ed imparare guardando a 6 km da voi sperando che la prossima potrò godermela in tribuna, accanto ai tantissimi miei amici biscegliesi, con sfottò e tanto sano divertimento, tanto la ruota gira e la prossima volta toccherà anche a voi".
"La stagione è stata buona, nel calcio solo una squadra vince e noi siamo arrivati secondi, dietro una squadra che non si è dimostrata superiore a noi negli scontri diretti ma che ha meritato di vincere per aver fatto meglio nel campionato, complimenti a loro e bravi a noi".
"Questa la stagione sportiva, ma l'anno è stato positivo per tantissimi altri motivi:
- abbiamo riempito lo stadio come non si vedeva da 35 anni (e francamente manco me lo ricordo così pieno neanche allora)
- abbiamo fatto dopo 32 anni una trasferta a Bisceglie in sicurezza
- abbiamo rinsaldato il rapporto con tifosi e simpatizzanti dopo la delusione dello scorso anno
- continuiamo a crescere nel settore giovanile grazie al lavoro costante del mio socio Paolo de Gennaro
- abbiamo rinforzato la società con la bella sorpresa Gianni Tuosto con il quale ci troviamo in sintonia sugli ambiziosi progetti futuri e ci accomuna l'idea che il calcio non sia SOLO comprare l'attaccante ma sia molto ma molto di più
- abbiamo fatto una finale a Manduria con 400 tifosi al seguito
- abbiamo costruito e rinsaldato uno zoccolo duro di dirigenti molfettesi eccezionali, volontari, appassionati, sempre pronti a spargere su Molfetta la passione per i colori biancorossi
- abbiamo cominciato a seminare sulla città la moda tra gli under 14 di andare allo stadio
- abbiamo ottenuto dopo 33 anni ed un incessante lavoro amministrativo e politico il pubblico spettacolo per concerti ed eventi
- continuiamo a prenderci CURA del Paolo Poli sempre di più perché la consideriamo la nostra casa
- abbiamo potenziato le attività del mio caro marketing
- abbiamo continuato nella attività promozionali all'interno delle scuole
- abbiamo donato giornate intere al sociale ed alla sensibilizzazione verso disabilità e diversità con la presenza costante allo stadio degli stessi
- abbiamo rinsaldato relazioni commerciali con i nostri sponsor".
"Mi sarò dimenticato di qualcosa sicuramente, tante sono state le attività svolte e l'impegno generoso profuso per la città, il tempo ed il denaro donato alla promozione sportiva di Molfetta ma oggi è tempo di bilanci e la stagione è stata sicuramente positiva perché continuiamo a creare e costruire valore e basi solide per il futuro".
"Concludo rispondendo alla goliardia con la goliardia, sarebbe stato bello se invece che insegnare ai raccattapalle la simulazione o gettare bombe sul campo o all'esterno del campo spaventando i bambini ci fossero state tantissime immagini e striscioni divertenti come quelli in basso , invece in una finale in casa vi siete limitati a 5 metri di striscione e ad un tifo che nemmeno si sentiva, dai sarà per un altra volta potete solo crescere ed imparare guardando a 6 km da voi sperando che la prossima potrò godermela in tribuna, accanto ai tantissimi miei amici biscegliesi, con sfottò e tanto sano divertimento, tanto la ruota gira e la prossima volta toccherà anche a voi".