Molfetta Calcio alla prova Novoli

Match in programma alle ore 14.30 a Terlizzi

domenica 10 dicembre 2017 0.32
Vigilia di campionato per la Molfetta Calcio.

Domenica alle ore 14:30 è prevista, infatti, la 14° giornata di campionato, la penultima del girone di andata.
Avversario di turno sarà il Novoli, attualmente quint'ultimo in classifica a quota 10 punti, in piena zona play out e distante 9 lunghezze dai biancorossi; ottavi in graduatoria.

Faranno parte del match anche i due ultimi nuovi acquisto dei biancorossi, ovvero Roncone e Murolo.
Per Cristian Roncone, barese classe '97, si tratta di un ritorno. Lo scorso anno, infatti, è stato uno dei protagonisti dell'ottimo campionato di Promozione disputato dai biancorossi. Classico esterno d'attacco, destro, in grado anche di giostrare come seconda punta, quest'anno ha giocato la prima parte di stagione in forza al Team Altamura, prima in classifica ed autentica rivelazione del girone H di Serie D.

"Questi ultimi 5 mesi trascorsi ad Altamura mi hanno fatto maturare tanto"- rivela lo stesso Cristian- "Ho vissuto a stretto contatto con veri professionisti e ho affrontato gare importanti. Sono partito bene, poi nelle ultime gare con il cambio del mister e di modulo ho giocato un po' meno; ma ormai è già acqua passata. Ritorno a Molfetta molto carico, voglioso di far bene e di lottare su ogni pallone. Ho ritrovato tanti ragazzi con cui ho giocato sin da piccolo (Guadagno, Turi, Capriati ndr) ed il mister Giusto che mi ha svezzato nelle giovanili della New Football Academy e nel Bari. Salviamoci il prima possibile, poi penseremo a toglierci qualche soddisfazione in più".

Dello stesso avviso Domenico Murolo, anch'egli barese doc, classe '99, capitano e protagonista indiscusso sino a qualche giorno fa del Gravina juniores, con cui lo scorso anno ha vinto il titolo di categoria ed è arrivato terzo a livello nazionale.
"Sono una classica mezzala di centrocampo a cui piace inserirsi e gettarsi nello spazio (quest'anno per lui 4 reti in 11 match disputati ndr)"- rivela lo stesso Domenico- "Sono alla prima esperienza fuori dal contesto giovanile ma questo non mi spaventa. Ho già notato l'attenzione e la cura che i più esperti, come Dentamaro e Lorusso, dedicano ai giovani e l'approccio con il mister, che conoscevo solo per nomea, è stato subito positivo".