Missione compiuta per il Borgorosso Molfetta: salvezza conquistata
I biancorossi giocheranno in Eccellenza anche nella prossima stagione
domenica 3 aprile 2022
10.46
Vittoria doveva essere e vittoria è stata: il Borgorosso Molfetta raggiunge l'obiettivo stagionale e si conferma tra le squadre partecipanti al campionato di Eccellenza pugliese anche per la stagione 2022-23. Una salvezza sudata ma meritata, giunta matematicamente nel pomeriggio di ieri in un "Paolo Poli" gremito contro l'Atletico Vieste.
L'imperativo per i ragazzi allenati da mister Carlucci era vincere e sperare al tempo stesso che il Team Orta Nova perdesse in contemporanea contro la capolista Barletta che, per quanto già abbondantemente prima resta comunque una corazzata che ha praticamente sempre vinto in questo campionato. Tutto si è giocato su quel filo sottile che separa un pomeriggio di gloria da una potenziale beffa: il Barletta ha faticato e non poco per conquistare i tre punti contro i foggiani, vincendo con un risicato 1-0 siglato solo sul finire del primo tempo e rischiando di subire il pari svariate volte nel finale di partita.
Anche per il Borgorosso è stata una partita tosta contro la formazione garganica che, sebbene già salva, ha lottato dal primo all'ultimo minuto per provare a rovinare la festa dei biancorossi. Decisivo è stato il calcio di rigore messo a segno da Zotti a metà della prima frazione: un tiro dagli undici metri fatto di classe e freddezza che non ha lasciato scampo al portiere avversario e che ha chiuso metaforicamente un cerchio, con il talentuoso 41enne barese che era arrivato nei mesi scorsi proprio con lo scopo di aiutare la squadra a salvarsi.
Il secondo tempo è stato faticoso e difficile, soprattutto perché quando il traguardo si avvicina sempre più c'è il rischio che le gambe possano tremare o che la testa possa venir meno: questo non è accaduto ai molfettesi che materialmente non hanno mai rischiato di subire il gol e anzi hanno sfiorato a più riprese il raddoppio. Dopo quasi 96 minuti di sofferenza è arrivato il triplice fischio finale che ha sancito la festa del Borgorosso Molfetta: e salvezza fu.
L'imperativo per i ragazzi allenati da mister Carlucci era vincere e sperare al tempo stesso che il Team Orta Nova perdesse in contemporanea contro la capolista Barletta che, per quanto già abbondantemente prima resta comunque una corazzata che ha praticamente sempre vinto in questo campionato. Tutto si è giocato su quel filo sottile che separa un pomeriggio di gloria da una potenziale beffa: il Barletta ha faticato e non poco per conquistare i tre punti contro i foggiani, vincendo con un risicato 1-0 siglato solo sul finire del primo tempo e rischiando di subire il pari svariate volte nel finale di partita.
Anche per il Borgorosso è stata una partita tosta contro la formazione garganica che, sebbene già salva, ha lottato dal primo all'ultimo minuto per provare a rovinare la festa dei biancorossi. Decisivo è stato il calcio di rigore messo a segno da Zotti a metà della prima frazione: un tiro dagli undici metri fatto di classe e freddezza che non ha lasciato scampo al portiere avversario e che ha chiuso metaforicamente un cerchio, con il talentuoso 41enne barese che era arrivato nei mesi scorsi proprio con lo scopo di aiutare la squadra a salvarsi.
Il secondo tempo è stato faticoso e difficile, soprattutto perché quando il traguardo si avvicina sempre più c'è il rischio che le gambe possano tremare o che la testa possa venir meno: questo non è accaduto ai molfettesi che materialmente non hanno mai rischiato di subire il gol e anzi hanno sfiorato a più riprese il raddoppio. Dopo quasi 96 minuti di sofferenza è arrivato il triplice fischio finale che ha sancito la festa del Borgorosso Molfetta: e salvezza fu.