Makula, Mister Camporeale: «Stagione nel vivo: proveremo a vincere il campionato»

L'allenatore biancorosso parla dopo il giro di boa del torneo

giovedì 18 gennaio 2018 10.46
Nico Camporeale è soddisfatto delle sue. Lo fa intendere nell'intervista che rilascia a conclusione del primo allenamento svolto dalla squadra in vista della trasferta a Melpignano quando la Makula Molfetta scenderà in campo contro l'Atletico per la prima giornata del girone di ritorno.

L'allenatore, al terzo anno sulla panchina biancorossa, traccia il bilancio di questa prima parte della stagione conclusa con il secondo posto in classifica a 28 punti, due in meno dell'Atletic Club Taranto, capolista, e tre in più dell'Arcadia Bisceglie, sul gradino più basso del podio.

«Il bilancio non può che essere positivo. Tuttavia dobbiamo ancora lavorare molto perchè non siamo ancora ai livelli a cui credo che possiamo esprimerci. Tuttavia, adesso arriva la parte più impegnativa della stagione: dobbiamo rimanere saldi a questo secondo posto e magari provare a vincere il campionato», afferma il tecnico.

Lo sguardo, tuttavia, va a tutte le avversarie e non solo a quelle attualmente in lizza per un posto in prima fila.
Ne è certo Camporeale che teme non solo il Manfredonia, vincitore della Coppa Puglia, il Taranto e il Bisceglie ma anche «il Cerignola, il Melpignano, il Bitonto che sta crescendo tanto. Quest'anno, a differenza degli altri, è un bel campionato perchè ci sono molte squadre che possono cambiare le posizioni in classifica e dar filo da torcere su tutti i campi».

Una settimana di allenamenti prima di iniziare un tris di sfide che tanto dirà sul futuro: domenica il Melpignano, poi martedì il Sava al PalaFiorentini, quindi domenica 28 a Taranto il big match.
«Adesso è importante lavorare su noi stessi e cercare di portare a fine quello che proviamo in allenamento e poi credere tutti insieme a un obiettivo che è quello più bello. Credo che ce lo meritiamo per quello che abbiamo fatto come società che è cresciuta tanto in questi tre anni di vita e per quello che le ragazze hanno fatto; alcune sono migliorate tanto e possono meritare palcoscenici importanti», conclude Nico Camporeale.