Macula Nox, la Coppa inizia con un pareggio
4-4 con il Nettuno Bisceglie. Sabato il ritorno al "PalaFiorentini"
domenica 15 ottobre 2017
È un risultato che lascia l'amaro in bocca e un grande rammarico il 4-4 con cui Macula Nox e Nettuno Bisceglie si dividono la posta in palio nella gara d'andata dei sedicesimi di finale di Coppa Puglia.
A sentire molto addetti ai lavori, doveva essere una disfatta in casa della più forte, invece, sono i biancorosso a dominare, chiudendo il primo tempo con uno splendido diagonale di Uva.
Dopo il pareggio, al secondo minuto della ripresa, i biancorossi allungano con i gol di Desimine, Damiano Gadaleta e ancora Uva, portandosi sull' 1-4 che dura fino a 5' dal termine quando i biscegliesi accorciano grazie ad una sfortunata deviazione. Il 3 a 4 a un minuto dal termine arriva grazie ad un vistoso fallo di mano che permette ai padroni di casa di accorciare ancora; in pieno recupero il Nettuno pareggia il conto delle reti ancora grazie ad uno svarione difensivo. Da segnalare i due legni colpiti da Capurso e Gadaleta e a fine gara un tiro libero che proprio Gadaleta D. si fa parare dall'estremo biscegliese.
«Sicuramente c'è grande rammarico per aver sfiorato un'impresa che comunque sembrava essere nelle nostre corde», commenta a caldo mister Minervini.
«Però se guardiamo l'altra faccia della medaglia posso sicuramente essere contento della prestazione dei ragazzi che, a mio parere possono e devono fare di più! Peccato per quei cinque minuti finali ma lavoreremo per rimediare agli errori fatti. Nei ragazzi leggiamo una grande voglia di dare il massimo e credo che questo dia una spinta in più ad un gruppo già fantastico», conclude.
La gara di ritorno sabato prossimo al palazzetto dello sport "Nunzio Fiorentini".
A sentire molto addetti ai lavori, doveva essere una disfatta in casa della più forte, invece, sono i biancorosso a dominare, chiudendo il primo tempo con uno splendido diagonale di Uva.
Dopo il pareggio, al secondo minuto della ripresa, i biancorossi allungano con i gol di Desimine, Damiano Gadaleta e ancora Uva, portandosi sull' 1-4 che dura fino a 5' dal termine quando i biscegliesi accorciano grazie ad una sfortunata deviazione. Il 3 a 4 a un minuto dal termine arriva grazie ad un vistoso fallo di mano che permette ai padroni di casa di accorciare ancora; in pieno recupero il Nettuno pareggia il conto delle reti ancora grazie ad uno svarione difensivo. Da segnalare i due legni colpiti da Capurso e Gadaleta e a fine gara un tiro libero che proprio Gadaleta D. si fa parare dall'estremo biscegliese.
«Sicuramente c'è grande rammarico per aver sfiorato un'impresa che comunque sembrava essere nelle nostre corde», commenta a caldo mister Minervini.
«Però se guardiamo l'altra faccia della medaglia posso sicuramente essere contento della prestazione dei ragazzi che, a mio parere possono e devono fare di più! Peccato per quei cinque minuti finali ma lavoreremo per rimediare agli errori fatti. Nei ragazzi leggiamo una grande voglia di dare il massimo e credo che questo dia una spinta in più ad un gruppo già fantastico», conclude.
La gara di ritorno sabato prossimo al palazzetto dello sport "Nunzio Fiorentini".