Lotta libera, la famiglia Pansini con il Team Palomba
Adesso il campione dedicherà il suo tempo ai giovanissimi lottatori
mercoledì 3 gennaio 2024
Il 26 novembre 2023 è stato un giorno da ricordare per i molfettesi che da sempre praticano le arti marziali. In tale data, infatti, a Martina Franca, nella gara di Coppa Italia di lotta libera, Francesco Pansini, ancora trentacinquenne (che rappresenta il limite di anni per l'attività agonistica), per l'ultima volta ha partecipato ad un torneo nazionale. Come negli anni migliori ha affrontato gli avversari con la grinta e la tecnica di sempre, anche se poi, come capitato pochissime volte nella sua carriera sportiva, non è riuscito a salire sul meritato podio, principalmente a causa delle sue non ottimali condizioni fisiche.
Infatti è successo pochissime volte che Francesco Pansini nella sua carriera di judoka e di lottatore non ha conquistato il podio, in campo nazionale e in campo internazionale.
Cintura nera 3° dan, nello judo ha vinto ben otto medaglie ai campionati italiani di categoria mentre nella lotta libera è stato campione italiano under 13, under 15, under 17 e under 20 e ha rappresentato per un decennio un modello per tutti gli atleti, agonisti e non, nel periodo a cavallo tra fine anni novanta e nei primi anni 2000. Erano anni in cui a Molfetta nello judo, e anche la lotta, si parlava dei risultati della famiglia Pansini. Infatti oltre Francesco emergevano alla ribalta nazionale anche le sue sorelle, Marta (cintura nera 2° dan) e Angela (cintura nera 1° dan), entrambe vincitrici di diverse medaglie ai campionati italiani non solo di judo ma anche di lotta libera femminile. Tutti i tre fratelli avevano una unica guida: il papà Nicola (cintura nera 2° dan).
Francesco, ora, unitamente allo staff tecnico del Team Palomba Francesco, dedicherà il suo tempo ai giovanissimi lottatori e, sempre con la stessa passione, cercherà di trasmettere il suo sapere a quei ragazzini che vorranno cimentarsi nella pratica dell'antica disciplina sportiva.
Tra i suoi allievi ci sono suo figlio e i suoi nipoti, per proseguire una sana e invidiabile tradizione di famiglia.
Infatti è successo pochissime volte che Francesco Pansini nella sua carriera di judoka e di lottatore non ha conquistato il podio, in campo nazionale e in campo internazionale.
Cintura nera 3° dan, nello judo ha vinto ben otto medaglie ai campionati italiani di categoria mentre nella lotta libera è stato campione italiano under 13, under 15, under 17 e under 20 e ha rappresentato per un decennio un modello per tutti gli atleti, agonisti e non, nel periodo a cavallo tra fine anni novanta e nei primi anni 2000. Erano anni in cui a Molfetta nello judo, e anche la lotta, si parlava dei risultati della famiglia Pansini. Infatti oltre Francesco emergevano alla ribalta nazionale anche le sue sorelle, Marta (cintura nera 2° dan) e Angela (cintura nera 1° dan), entrambe vincitrici di diverse medaglie ai campionati italiani non solo di judo ma anche di lotta libera femminile. Tutti i tre fratelli avevano una unica guida: il papà Nicola (cintura nera 2° dan).
Francesco, ora, unitamente allo staff tecnico del Team Palomba Francesco, dedicherà il suo tempo ai giovanissimi lottatori e, sempre con la stessa passione, cercherà di trasmettere il suo sapere a quei ragazzini che vorranno cimentarsi nella pratica dell'antica disciplina sportiva.
Tra i suoi allievi ci sono suo figlio e i suoi nipoti, per proseguire una sana e invidiabile tradizione di famiglia.