Libertas Molfetta, partito il toto allenatore. Il sogno è Nicola Ragno

In attesa della prossima stagione, cominciano a farsi i primi nomi per il dopo De Nichilo

venerdì 27 giugno 2014 15.05
A cura di Andrea Teofrasto
È partito il toto allenatore in casa Libertas Molfetta. Niente di concreto per il momento. Solo voci e indiscrezioni di mercato estivo. Il nuovo corso della Libertas (in attesa di sapere se sarà Eccellenza o Serie D) precede dalla ricostruzione, a cominciare proprio dall'allenatore. Ci vorrà qualche settimana per avere un quadro più chiaro della situazione e per ripartire. Per adesso è difficile capire l'orientamento ma c'è una rosa di nomi deduttiva, nel senso che si prendono in considerazione i nomi di alcuni tecnici. Il nome che circola con più insistenza per il dopo De Nichilo è quello di Pantaleo de Gennaro ex calciatore del Molfetta nella stagione 1979/1971. Il sogno invece per la panchina è strattamente legato a Nicola Ragno, fresco di promozione con la Fidelis Andria in D. Secondo indiscrezioni il tecnico molfettese sarebbe ben disposto a sedere sulla panchina della Libertas ma a condizione che alle spalle ci sia un progetto serio. La palla però passa a Lanza che non pare (almeno per il momento) disposto a spendere per oneroso ingaggio di Nicola Ragno. Quindi la situazione al momento è piuttosto indecifrabile.

Quindi nel disegnare l'identikit del futuro tecnico, (ammesso che lo si voglia bravo, carismatico e affidabile), non si può non parlare del vil denaro. Ed è priprio qui che iniziano i primi problemi. L'enigma è: allenare la Libertas per il prestigio di stare sulla panchina molfettese o quello dei soldi? Perché lo stipendio da allenatore non è certo cosa da sottovalutare per i bilanci societari.

Poi, certo, Ragno potrebbe avere più appeal e più esperienza ad alto livello, e in fondo non lo vedremmo male sulla panchina biancorossa. De Gennaro potrebbe portare un certo qual rigore tattico e idee interessanti, e anche lui ha le sue possibilità. Ma prima di approdare al totoallenatore, lo ricordiamo, è necessario che si faccia chiarezza sul fronte Eccellenza o Serie D. Sarà il presidente a portare sul tavolo le candidature, o le scelte. Ad agosto, non prima, sapremo. E magari la rosa di nomi, nel frattempo, si ingrosserà ancora di piú.