Libertas incontenibile
Nuova Molfetta pareggia e recrimina per rigore dubbio
giovedì 27 marzo 2014
21.21
Nel Campionato di Eccellenza pugliese la Libertas supera 3-1 la Sudest grazie alle reti di Manzari, Ventola e Vitale. La Virtus di Mininni eliminata in semifinale nel minitorneo finale di Seconda Categoria che vede trionfare Sanarica.
La locomotiva Libertas Molfetta non conosce fermate e continua a vincere nel campionato di Eccellenza. La vittoria contro Sudest è un toccasana per il morale della Libertas Molfetta che ora vede la luce in fondo al tunnel. Per la banda di De Nichilo, oltre a un buon gioco, ora stanno arrivando anche i risultati, quelli che contano di più. Cresce l'autostima, fondamentale per un buon finale di stagione. Calendario alla mano la strada sembra essere in discesa. Con il risultato di 3-1 (per la Libertas reti di Manzari, Ventola e Vitale) la compagine molfettese si è portata a 54 punti in classifica. La squadra di Lanza ha superato il primo, difficile, esame, domenica non possono fallire la prova di maturità contro il Manduria ultimo in classifica.
Con qualche polemica finisce la gara della Nuova Molfetta contro la Nuova Daunia (1-1). Dopo 85' di calma piatta, la Nuova Molfetta si sveglia e si scopre vulnerabile a causa di un rigore dubbio concesso, sfavorendo la squadra di Catalano.
Fatali sono stati per la Virtus Molfetta i calci di rigore nel quadrangolare che ha visto affrontarsi le quattro vincitrici dei quattro gironi di Seconda Categoria pugliese. Le rivali della squadra di Mininni sono state l'ASD Sanarica, il San Marco in Lamis e l'Olimpia Crispiano. Le semifinali hanno visto la Virtus affrontare il Sanarica. Dopo 15' di gara a sbloccare il match in favore della Virtus Molfetta ci pensa Beppe De Candia grazie ad un calcio di rigore procurato da capitan Altomare. Il pareggio sull'1-1 per il Sanarica porta la firma di Sabato a pochi secondi dal termine della gara. Ai calci di rigore la squadra molfettese sbaglia tre tiri dagli undici metri con La Forgia, Porcelli e Germinario. Anche nell'altra semifinale la vittoria del San Marco contro il Crispiano è stata decisiva ai calci di rigore dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari. La finale ha visto trionfare il Sanarica, che ha sconfitto i foggiani del San Marco per 1-0 aggiudicandosi il titolo di campioni regionali di Seconda Categoria.
La locomotiva Libertas Molfetta non conosce fermate e continua a vincere nel campionato di Eccellenza. La vittoria contro Sudest è un toccasana per il morale della Libertas Molfetta che ora vede la luce in fondo al tunnel. Per la banda di De Nichilo, oltre a un buon gioco, ora stanno arrivando anche i risultati, quelli che contano di più. Cresce l'autostima, fondamentale per un buon finale di stagione. Calendario alla mano la strada sembra essere in discesa. Con il risultato di 3-1 (per la Libertas reti di Manzari, Ventola e Vitale) la compagine molfettese si è portata a 54 punti in classifica. La squadra di Lanza ha superato il primo, difficile, esame, domenica non possono fallire la prova di maturità contro il Manduria ultimo in classifica.
Con qualche polemica finisce la gara della Nuova Molfetta contro la Nuova Daunia (1-1). Dopo 85' di calma piatta, la Nuova Molfetta si sveglia e si scopre vulnerabile a causa di un rigore dubbio concesso, sfavorendo la squadra di Catalano.
Fatali sono stati per la Virtus Molfetta i calci di rigore nel quadrangolare che ha visto affrontarsi le quattro vincitrici dei quattro gironi di Seconda Categoria pugliese. Le rivali della squadra di Mininni sono state l'ASD Sanarica, il San Marco in Lamis e l'Olimpia Crispiano. Le semifinali hanno visto la Virtus affrontare il Sanarica. Dopo 15' di gara a sbloccare il match in favore della Virtus Molfetta ci pensa Beppe De Candia grazie ad un calcio di rigore procurato da capitan Altomare. Il pareggio sull'1-1 per il Sanarica porta la firma di Sabato a pochi secondi dal termine della gara. Ai calci di rigore la squadra molfettese sbaglia tre tiri dagli undici metri con La Forgia, Porcelli e Germinario. Anche nell'altra semifinale la vittoria del San Marco contro il Crispiano è stata decisiva ai calci di rigore dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari. La finale ha visto trionfare il Sanarica, che ha sconfitto i foggiani del San Marco per 1-0 aggiudicandosi il titolo di campioni regionali di Seconda Categoria.