La presentazione della stagione 2021/2022 della Nox Molfetta è una festa in biancorosso
La società ha presentato prima squadra, settore giovanile e sponsor nel corso di un evento nella sala ricevimenti “Lo Smeraldo”
giovedì 7 ottobre 2021
E' stata una festa la presentazione della stagione 2021/2022 dell'A.S.D. Nox Molfetta a pochi giorni dall'esordio della prima squadra in Serie A2 e a qualche ora dal primo, vero allenamento delle piccole atlete del settore giovanile.
Nella sala ricevimenti "Lo Smeraldo", il cui brand sarà ancora sulle maglie ufficiali del team, è stato il caporedattore di MolfettaViva, Danilo de Robertis, a moderare la conferenza stampa davanti a una platea composta dalla dirigenza, dallo staff tecnico e da tutte le giocatrici della prima squadra oltre che dagli sponsor e dai genitori delle bambine pronte a dare i primi calci a un pallone nel settore giovanile della Nox.
A introdurre i temi della giornata Angelo Solazzo, presidente regionale del CSAIN che ha definito la realtà biancorossa come «una realtà che fa bene a tutto il movimento sportivo pugliese e che una città come Molfetta merita.
A Luciano Savi, invece, presidente della società, il compito di parlarne a 360 gradi.
«Con la prima squadra avevamo il sogno di giocare in A2 e ce l'abbiamo fatta grazie a ogni singola componente – ha spiegato – Noi non dobbiamo porci limiti: dobbiamo dare il massimo, vedere a dicembre la classifica e dì lì cercare di ambire sempre più in alto».
«Come società da tempo avevamo poi un altro sogno, quello del settore giovanile – prosegue il presidente Savi - Vedere queste bambine allenarsi riempie il cuore e poterle farle allenare già sul parquet, al chiuso, nel palazzetto è un segnale ulteriore della serietà e della lungimiranza della nostra serietà. E' ovvio che adesso noi, assieme alle famiglie, dobbiamo solo pensare agli aspetti ludici, a farle muovere e divertire. Tutto il resto verrà, se verrà: l'obiettivo è tornare a far giocare queste piccoline».
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Alessandra de Bari, allenatrice della prima squadra con Nico Spadavecchia, preparatore dei portieri e Ylenia Narsete, capitano.
«Il nostro obiettivo resta crescere – sono le parole del mister – Certo che abbiamo l'emozione dell'esordio ma dobbiamo trasformala in energia positiva, forza, grinta ed entusiasmo». Parole a cui seguono quelle di Spadavecchia, nel team biancorosso fin dalla fondazione: «E' stato bello vedere questa società e questa squadra crescere perché è stato un percorso regolare, senza voli pindarici. Adesso abbiamo la consapevolezza di meritare questa ribalta in campo e fuori perché l'obiettivo resta quello di restare in serie A2».
La chiusura spetta al capitano Ylenia Narsete: «Siamo un gruppo unito e così affronteremo questo campionato».
A corredo della conferenza stampa sono stati presentati i dirigenti, le dottoresse Porzia Marino, preparatrice atletica e la dottoressa Giovanna Allegretta, fisioterapista della squadra e referente per il centro convenzionato "Global Concept", le piccole del settore giovanile che hanno ricevuto la loro prima maglia ufficiale della Nox Molfetta e poi la prima squadra.
Alla proprietà della sala ricevimenti "Lo Smeraldo", nella persona della signora Papagna, invece, è stata consegnata simbolicamente la maglia della Nox Molfetta.
Nella sala ricevimenti "Lo Smeraldo", il cui brand sarà ancora sulle maglie ufficiali del team, è stato il caporedattore di MolfettaViva, Danilo de Robertis, a moderare la conferenza stampa davanti a una platea composta dalla dirigenza, dallo staff tecnico e da tutte le giocatrici della prima squadra oltre che dagli sponsor e dai genitori delle bambine pronte a dare i primi calci a un pallone nel settore giovanile della Nox.
A introdurre i temi della giornata Angelo Solazzo, presidente regionale del CSAIN che ha definito la realtà biancorossa come «una realtà che fa bene a tutto il movimento sportivo pugliese e che una città come Molfetta merita.
A Luciano Savi, invece, presidente della società, il compito di parlarne a 360 gradi.
«Con la prima squadra avevamo il sogno di giocare in A2 e ce l'abbiamo fatta grazie a ogni singola componente – ha spiegato – Noi non dobbiamo porci limiti: dobbiamo dare il massimo, vedere a dicembre la classifica e dì lì cercare di ambire sempre più in alto».
«Come società da tempo avevamo poi un altro sogno, quello del settore giovanile – prosegue il presidente Savi - Vedere queste bambine allenarsi riempie il cuore e poterle farle allenare già sul parquet, al chiuso, nel palazzetto è un segnale ulteriore della serietà e della lungimiranza della nostra serietà. E' ovvio che adesso noi, assieme alle famiglie, dobbiamo solo pensare agli aspetti ludici, a farle muovere e divertire. Tutto il resto verrà, se verrà: l'obiettivo è tornare a far giocare queste piccoline».
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Alessandra de Bari, allenatrice della prima squadra con Nico Spadavecchia, preparatore dei portieri e Ylenia Narsete, capitano.
«Il nostro obiettivo resta crescere – sono le parole del mister – Certo che abbiamo l'emozione dell'esordio ma dobbiamo trasformala in energia positiva, forza, grinta ed entusiasmo». Parole a cui seguono quelle di Spadavecchia, nel team biancorosso fin dalla fondazione: «E' stato bello vedere questa società e questa squadra crescere perché è stato un percorso regolare, senza voli pindarici. Adesso abbiamo la consapevolezza di meritare questa ribalta in campo e fuori perché l'obiettivo resta quello di restare in serie A2».
La chiusura spetta al capitano Ylenia Narsete: «Siamo un gruppo unito e così affronteremo questo campionato».
A corredo della conferenza stampa sono stati presentati i dirigenti, le dottoresse Porzia Marino, preparatrice atletica e la dottoressa Giovanna Allegretta, fisioterapista della squadra e referente per il centro convenzionato "Global Concept", le piccole del settore giovanile che hanno ricevuto la loro prima maglia ufficiale della Nox Molfetta e poi la prima squadra.
Alla proprietà della sala ricevimenti "Lo Smeraldo", nella persona della signora Papagna, invece, è stata consegnata simbolicamente la maglia della Nox Molfetta.