La Molfetta Sportiva si riavvicina al limbo playoff
Dal mese nero del 2015 alla vittoria per 2-0 contro Grottaglie
mercoledì 6 gennaio 2016
17.23
Siamo alla fine di un tunnel. Sì, forse sì. Gennaio? Un mese decisivo. Una sconfitta avrebbe rappresentato un punto di non ritorno che non avremmo mai voluto raccontare. Ma i numeri non mentono mai: la vittoria è stata lampante, impensabile sino a qualche tempo fa. Quel sogno chiamato playoff non appare più una chimera. A renderlo reale ci pensano Sené e Dentamaro entrambi nella ripresa.
Si è passati, in meno di un mese, dalla possibilità di essere una nobile decaduta nel campionato in corso al dover lottare nel limbo dei playoff. Obiettivo che, sarebbe l'unico traguardo che questa squadra può permettersi di raggiungere. Eppure, dopo il match casalingo contro il Grottaglie, gara vinta in scioltezza quest'oggi, la Molfetta Sportiva nelle partite a venire sembra potere incrementare il proprio bottino di punti e tenere testa a chi la precede. Ma bisogna mantenere il basso profilo perché già in altre fasi della stagione ad ogni mini filotto di vittorie corrispondeva un mini filotto di sconfitte, alcune addirittura contro formazioni nettamente inferiori.
Rovesci che hanno minato il già fragile rapporto tra il presidente e la tifoseria molfettese cancellando la scalata dei biancorossi in classifica. Il distacco accumulato dalla vetta e i sorpassi subiti in classifica sono i segni indelebili del finale di stagione 2015. Il crac positivo di oggi sta dunque per infliggere una sterzata, probabilmente necessaria, per vedere nuovamente alimentati i sogni di questa Molfetta Sportiva nuovamente vincente.
Si è passati, in meno di un mese, dalla possibilità di essere una nobile decaduta nel campionato in corso al dover lottare nel limbo dei playoff. Obiettivo che, sarebbe l'unico traguardo che questa squadra può permettersi di raggiungere. Eppure, dopo il match casalingo contro il Grottaglie, gara vinta in scioltezza quest'oggi, la Molfetta Sportiva nelle partite a venire sembra potere incrementare il proprio bottino di punti e tenere testa a chi la precede. Ma bisogna mantenere il basso profilo perché già in altre fasi della stagione ad ogni mini filotto di vittorie corrispondeva un mini filotto di sconfitte, alcune addirittura contro formazioni nettamente inferiori.
Rovesci che hanno minato il già fragile rapporto tra il presidente e la tifoseria molfettese cancellando la scalata dei biancorossi in classifica. Il distacco accumulato dalla vetta e i sorpassi subiti in classifica sono i segni indelebili del finale di stagione 2015. Il crac positivo di oggi sta dunque per infliggere una sterzata, probabilmente necessaria, per vedere nuovamente alimentati i sogni di questa Molfetta Sportiva nuovamente vincente.