La Molfetta Sportiva 1917 esordisce con un pareggio in Terza Categoria
Finisce 3-3 al "Petrone" contro il Punto Sportivo
lunedì 25 ottobre 2021
Finisce con un rocambolesco e divertente 3-3 la prima partita della Molfetta Sportiva 1917 nel campionato di Terza Categoria. Al cospetto di un pubblico numeroso sugli spalti le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Inizio sontuoso dei padroni di casa che nella prima mezz'ora danno sfoggio di buona tecnica e possesso palla infatti dopo i primi venti minuti sono già sul due a zero grazie ai due gol di Martelli(bello il secondo con palla a giro dal limite dell'aria di cui il portiere ospite non può fare nulla).
Ma quando meno te lo aspetti dopo alcune occasioni per il terzo gol sprecate di cui una traversa di Martelli, su azione di contropiede da pozione defilata il numero dieci avversario indovina un tipo che assume una parabola un po' strana e grazie al palo si insacca in rete. Gli avversari da quel momento si galvanizzano e trovano il pareggio sempre con il numero dieci Boccapianola. Si va al riposo sul 2-2.
Nella ripresa sono sempre gli ospiti che trovano il vantaggio con Bisceglie. Da quel momento i biancorossi si svegliano anche grazie ai cambi effettuati da mister Iacovone e creano altre tre palle gol mentre gli avversari ripartono in contropiede. Ma il gol non arriva fino a quando agli ultimi cinque minuti Muscio da fuori aria fa partire una sassata che il portiere ospite non può che guardala andar in rete. Negli ultimi minuti non succede più nulla complice anche la stanchezza di entrambe le squadre.
Alla fine i biancorossi hanno solo da recriminare di non aver chiuso il discorso quando erano sul due a zero ma per come si stava mettendo la partita il pareggio è un buon risultato visto che la migliore forma atletica e continuità di gioco possono solo migliorare.
Ma quando meno te lo aspetti dopo alcune occasioni per il terzo gol sprecate di cui una traversa di Martelli, su azione di contropiede da pozione defilata il numero dieci avversario indovina un tipo che assume una parabola un po' strana e grazie al palo si insacca in rete. Gli avversari da quel momento si galvanizzano e trovano il pareggio sempre con il numero dieci Boccapianola. Si va al riposo sul 2-2.
Nella ripresa sono sempre gli ospiti che trovano il vantaggio con Bisceglie. Da quel momento i biancorossi si svegliano anche grazie ai cambi effettuati da mister Iacovone e creano altre tre palle gol mentre gli avversari ripartono in contropiede. Ma il gol non arriva fino a quando agli ultimi cinque minuti Muscio da fuori aria fa partire una sassata che il portiere ospite non può che guardala andar in rete. Negli ultimi minuti non succede più nulla complice anche la stanchezza di entrambe le squadre.
Alla fine i biancorossi hanno solo da recriminare di non aver chiuso il discorso quando erano sul due a zero ma per come si stava mettendo la partita il pareggio è un buon risultato visto che la migliore forma atletica e continuità di gioco possono solo migliorare.