La Molfetta Calcio tuona: «Basta veleno contro di noi»
Sabato mattina prevista una conferenza stampa dei soci
mercoledì 19 ottobre 2022
12.39
Rendiamo noto il seguente comunicato stampa della Molfetta Calcio:
"Premesso che avremmo preferito il silenzio, confermiamo che il giocattolo è in buone mani dopo aver corso il rischio di rompersi definitivamente per via del comportamento del precedente gestore. Soltanto la voglia di non far scomparire il Molfetta Calcio, grazie a cinque nuovi soci, ci consente ancora di gioire di questo giocattolo che sino alla fine di Giugno era così malandato da doverlo buttare".
"Cinque tifosi veri del giocattolo, con ingenti finanziamenti, hanno rimesso in corsa la Molfetta Calcio.
La conferma viene dal fatto che si sta ancora pagando debiti di oltre un anno che il gestore del giocattolo ha lasciato ai nuovi soci. Questi nuovi soci che caparbiamente continuano a credere nell'incapace idiota, che guarda caso, ha portato la squadra in serie D ed ora, il prestigiatore precedente vorrebbe buttarlo giù dalla sella interrompendo una…love story… che dura da quattro anni. I "senza palle" possono dimostrare al prestigiatore di essere degli ottimi imprenditori che danno un lavoro a oltre 200 persone e sono in grado di valutare se e quando la love story dovrà finire assumendosene le responsabilità o i meriti secondo quello che succederà".
"Caro prestigiatore o gestore del giocattolo, la smetta di sputare veleno su quello che fu in piccolissima parte un suo giocattolo lasciandone a noi la cura, dato che lo aveva gravemente malandato. Sapremo cosa fare senza dover ascoltare le sue lamentele. Se lei è un tifoso della Molfetta Calcio continui ad esserlo e non induca i sostenitori a condividere le sue cattive e negative opinioni.A noi sta a cuore la Molfetta Calcio molto più di quanto stesse a lei. Se ne faccia una ragione".
Sabato mattina si terrà alle ore 12:00 una conferenza stampa alla presenza del presidente Saverio Bufi e dei soci presso la sala stampa del "Paolo Poli".
"Premesso che avremmo preferito il silenzio, confermiamo che il giocattolo è in buone mani dopo aver corso il rischio di rompersi definitivamente per via del comportamento del precedente gestore. Soltanto la voglia di non far scomparire il Molfetta Calcio, grazie a cinque nuovi soci, ci consente ancora di gioire di questo giocattolo che sino alla fine di Giugno era così malandato da doverlo buttare".
"Cinque tifosi veri del giocattolo, con ingenti finanziamenti, hanno rimesso in corsa la Molfetta Calcio.
La conferma viene dal fatto che si sta ancora pagando debiti di oltre un anno che il gestore del giocattolo ha lasciato ai nuovi soci. Questi nuovi soci che caparbiamente continuano a credere nell'incapace idiota, che guarda caso, ha portato la squadra in serie D ed ora, il prestigiatore precedente vorrebbe buttarlo giù dalla sella interrompendo una…love story… che dura da quattro anni. I "senza palle" possono dimostrare al prestigiatore di essere degli ottimi imprenditori che danno un lavoro a oltre 200 persone e sono in grado di valutare se e quando la love story dovrà finire assumendosene le responsabilità o i meriti secondo quello che succederà".
"Caro prestigiatore o gestore del giocattolo, la smetta di sputare veleno su quello che fu in piccolissima parte un suo giocattolo lasciandone a noi la cura, dato che lo aveva gravemente malandato. Sapremo cosa fare senza dover ascoltare le sue lamentele. Se lei è un tifoso della Molfetta Calcio continui ad esserlo e non induca i sostenitori a condividere le sue cattive e negative opinioni.A noi sta a cuore la Molfetta Calcio molto più di quanto stesse a lei. Se ne faccia una ragione".
Sabato mattina si terrà alle ore 12:00 una conferenza stampa alla presenza del presidente Saverio Bufi e dei soci presso la sala stampa del "Paolo Poli".