La Molfetta Calcio si presenta alla città alla vigilia del ritorno in D

Serata dedicata a giocatori, staff e dirigenza

giovedì 24 settembre 2020 09.00
A cura di Danilo de Robertis
Domenica 27 settembre sarà il giorno del grande ritorno del calcio molfettese in Serie D: la Molfetta Calcio affronterà il Lavello in trasferta nella prima uscita ufficiale della stagione 2020-21.

In vista dell'esordio, la società ha voluto mostrare tutto l'organico ai tifosi, dai giocatori alla dirigenza passando per lo staff tecnico: presso il NoiEnergia Sport Village di Viale XXV aprile si è tenuto l'evento di presentazione nel rispetto delle regole sanitarie vigenti. L'occasione è stata utile per creare ulteriore affiatamento tra i tifosi biancorossi, già presenti ieri e pronti a riempire il "Paolo Poli" quando sarà nuovamente possibile, e i calciatori.

Renato Bartoli, tecnico della Molfetta Calcio, ha così commentato l'avvicinamento al campionato: «Non vediamo l'ora di cimentarci in questa stagione, stimolante per noi da diversi punti di vista. In primis, ci troveremo ad affrontare tante squadre blasonate con giocatori di assoluto livello e in secondo luogo si arriva alla prima giornata con un digiuno mai così lungo di partite ufficiali a causa dell'epidemia in corso. Abbiamo allestito una rosa forte, capace di avere un mix tra giovani promesse e giocatori di esperienza che saranno utili alla loro crescita. Non escludo un paio di innesti di qui a fine mercato ma a prescindere da ciò sono soddisfatto degli atleti che sono già qui con noi».

Anche il presidente Ennio Cormio ha speso parole di fiducia nei confronti di questo nuovo cammino: «Mi piace pensare al fatto che il ritorno in Serie D possa rappresentare un nuovo punto di partenza per lo sport molfettese. Domenica ci attende la prima importante sfida contro una squadra già ben attrezzata come il Lavello. Abbiamo entusiasmo ma dobbiamo restare con i piedi per terra, senza farci prendere dalla foga di ottenere tutto subito. Ragioneremo sempre partita dopo partita e la cosa più importante sarà sempre scendere in campo con la voglia di portare in alto il nome di Molfetta. Abbiamo creato un gruppo coeso che dovrà conservare la propria unità sia nei momenti felici che in quelli meno facili. Noi ci sentiamo pronti».