La Molfetta Calcio perde il derby contro Trani
Sconfitta di misura per i biancorossi attesi ora dal Vieste
lunedì 7 gennaio 2019
7.36
La V. Trani dell'ex mister biancorosso Scaringella si aggiudica il derby con la Molfetta Calcio per 1-0. Un match equilibrato che i padroni di casa hanno vinto "grazie alla maggiore cattiveria agonistica messa in campo e per aver saputo interpretare meglio la partita". Parola di mister Sportillo che per il suo esordio stagionale ha schierato un inedito 3-5-2 con Pinto, Bartoli e Lorusso in difesa, Fidanzia e Martinelli esterni a tutto campo con Lanzillotta davanti alla difesa, Andriano e Legari mezzali e Bozzi e Ventura in avanti. Vitale in panchina non al meglio.
Molfetta che nei primi venti minuti del primo tempo si fa preferire per palleggio e pericolosità. Da annotare il sinistro sbilenco di Martinelli al 16' da ottima posizione. La V. Trani non sta a guardare e agisce prevalentemente di rimessa con il suo 4-2-3-1 nel quale Negro cuce il gioco tra le linee, Monopoli e Iaia larghi cercano spesso l'uno contro uno e Musa battaglia in avanti con i difensori biancorossi. Negro prima manda in porta al 19' Iaia che non riesce a superare Petruzzelli in uscita e poi ci prova dal limite trovando ancora un attento Petruzzelli che respinge di piede. La V. Trani ha il baricentro basso e consente il fraseggio sulla trequarti ai biancorossi che, così, pescano Legari a sinistra che centra per Bozzi che manca di un soffio la deviazione vincente. Sul finire della prima frazione, inoltre, clamorosa traversa di Bartoli di testa.
Nella ripresa al 54' V. Trani in vantaggio grazie alla deviazione vincente di Monopoli sotto misura dopo un'azione insistita di Negro che si incunea in area, vincendo anche un paio di rimpallo, e crossa basso per l'ex giocatore del Cerignola. La Molfetta Calcio prova a riequilibrare il match passando anche al 4-4-2 con l'inserimento di Vitale e del giovane Console sugli esterni. La V. Trani, però, si difende bene rischiando pochissimo. Sono vani, infatti, i diversi lanci lunghi a cercare una deviazione vincente in area. Una gestione della palla che non è affatto piaciuta allo stesso mister Sportillo.
La Molfetta Calcio è ora attesa dalla trasferta di Vieste.
Molfetta che nei primi venti minuti del primo tempo si fa preferire per palleggio e pericolosità. Da annotare il sinistro sbilenco di Martinelli al 16' da ottima posizione. La V. Trani non sta a guardare e agisce prevalentemente di rimessa con il suo 4-2-3-1 nel quale Negro cuce il gioco tra le linee, Monopoli e Iaia larghi cercano spesso l'uno contro uno e Musa battaglia in avanti con i difensori biancorossi. Negro prima manda in porta al 19' Iaia che non riesce a superare Petruzzelli in uscita e poi ci prova dal limite trovando ancora un attento Petruzzelli che respinge di piede. La V. Trani ha il baricentro basso e consente il fraseggio sulla trequarti ai biancorossi che, così, pescano Legari a sinistra che centra per Bozzi che manca di un soffio la deviazione vincente. Sul finire della prima frazione, inoltre, clamorosa traversa di Bartoli di testa.
Nella ripresa al 54' V. Trani in vantaggio grazie alla deviazione vincente di Monopoli sotto misura dopo un'azione insistita di Negro che si incunea in area, vincendo anche un paio di rimpallo, e crossa basso per l'ex giocatore del Cerignola. La Molfetta Calcio prova a riequilibrare il match passando anche al 4-4-2 con l'inserimento di Vitale e del giovane Console sugli esterni. La V. Trani, però, si difende bene rischiando pochissimo. Sono vani, infatti, i diversi lanci lunghi a cercare una deviazione vincente in area. Una gestione della palla che non è affatto piaciuta allo stesso mister Sportillo.
La Molfetta Calcio è ora attesa dalla trasferta di Vieste.