La Molfetta Calcio ospita il Picerno al "Paolo Poli"
Biancorossi in campo alle 14:30 nella sesta giornata di Serie D
domenica 1 novembre 2020
08.00
Il bottino biancorosso dopo cinque giornate di campionato parla di bottino pieno in casa e tasche vuote lontano dal Paolo Poli, in una Serie D che sta mostrando una buona Molfetta Calcio contro squadre ben attrezzate per la categorie. Nonostante la poca esperienza, l'aria di casa ha fatto bene agli uomini di Bartoli contro il quotato Francavilla e l'esperto Cerignola. Zero punti, invece, dalle trasferte di Lavello, Bitonto e Sorrento, tutti team attrezzati per azzannare il difficile girone H.
E oggi, al Poli, a porte chiuse come da decreto ma con la possibilità di streaming sui canali della società, arriva il Picerno, team lucano che si è trovato coinvolto nella combine contro il Bitonto e ha lasciato il calcio professionistico con il chiaro intento di ritornarci quanto prima. Lo dimostrano i numeri che vedono gli uomini di Ginestra quarti, a dieci punti, tre in meno del Sorrento capoclassifica. Ma lo dimostra il campo con i rossoblu lucani che hanno quell'imbarazzo della scelta che ti può portare a tenere fuori, in avanti, almeno uno tra Pasquale Iadaresta, Emmanele Esposito e Diego Albadoro, tutta gente a cui la D sta molto stretta.
I lucani, poi, possono vantare le geometrie di Dettori e Pitarresi, l'esperienza, anche in serie B, di Zito e la solidità difensiva dei vari Nossa, Caiazza, Dametto. D'altra parte, la Molfetta Calcio risponderà con le sue armi migliori: entusiasmo e voglia di divertirsi, ingredienti che spesso hanno fatto ribollire di passione il Paolo Poli. Sarà deserto, come contro il match con gli altri lucani del Francavilla, ma l'aria di casa ha sempre portato bene ai biancorossi.
E nonostante Francavilla e Cerignola, almeno alla voce esperienza, potevano vantare qualcosa in più del Molfetta, adesso in ballo c'è la consacrazione sul manto del Poli. Vincere contro il Picerno significherebbe lanciare un segnale importante, quasi porre un sigillo sul binomio vincente Paolo Poli e Molfetta Calcio. Fischio d'inizio fissato per domani alle 14,30.
E oggi, al Poli, a porte chiuse come da decreto ma con la possibilità di streaming sui canali della società, arriva il Picerno, team lucano che si è trovato coinvolto nella combine contro il Bitonto e ha lasciato il calcio professionistico con il chiaro intento di ritornarci quanto prima. Lo dimostrano i numeri che vedono gli uomini di Ginestra quarti, a dieci punti, tre in meno del Sorrento capoclassifica. Ma lo dimostra il campo con i rossoblu lucani che hanno quell'imbarazzo della scelta che ti può portare a tenere fuori, in avanti, almeno uno tra Pasquale Iadaresta, Emmanele Esposito e Diego Albadoro, tutta gente a cui la D sta molto stretta.
I lucani, poi, possono vantare le geometrie di Dettori e Pitarresi, l'esperienza, anche in serie B, di Zito e la solidità difensiva dei vari Nossa, Caiazza, Dametto. D'altra parte, la Molfetta Calcio risponderà con le sue armi migliori: entusiasmo e voglia di divertirsi, ingredienti che spesso hanno fatto ribollire di passione il Paolo Poli. Sarà deserto, come contro il match con gli altri lucani del Francavilla, ma l'aria di casa ha sempre portato bene ai biancorossi.
E nonostante Francavilla e Cerignola, almeno alla voce esperienza, potevano vantare qualcosa in più del Molfetta, adesso in ballo c'è la consacrazione sul manto del Poli. Vincere contro il Picerno significherebbe lanciare un segnale importante, quasi porre un sigillo sul binomio vincente Paolo Poli e Molfetta Calcio. Fischio d'inizio fissato per domani alle 14,30.