La Molfetta Calcio femminile chiude con una vittoria la prima storica stagione
4-1 al Trani davanti al pubblico di casa del "Poli"
martedì 22 giugno 2021
Tutti in piedi allo stadio "P.Poli" per applaudire la Molfetta Calcio Femminile che saluta il proprio pubblico con una vittoria meritata, in grado di certificare quella crescita di cui, ormai da settimane, si va parlando. In un pomeriggio afoso e torrido, in cui giocare a calcio a determinati ritmi e livelli è stato davvero difficoltoso, le atlete biancorosse hanno dato il meglio di loro stesse battendo per 4-1 il Phoenix Trani e congedandosi nel migliore dei modi dal Campionato Regionale di Eccellenza.
Un torneo complesso, che in Puglia non si disputava da ben sette anni, e che ha visto le giovanissime ragazze allenate da Donatella di Bisceglie e guidate in modo eccellente dall'allenatore in seconda Vincenzo Petruzzella, scontrarsi da subito con compagini più attrezzate e rodate. Nonostante le difficoltà delle prime partite, la mano dello staff tecnico e di tutta la società si è vista e ha permesso il raggiungimento, in non più di 50 giorni, di risultati importanti. La stessa partita disputata contro il Phoenix Trani è stata la dimostrazione di un modo differente di interpretare le competizioni. Sotto di un gol, le biancorosse hanno rimontato lo svantaggio iniziale, riuscendo ad imporre il proprio gioco. Quattro gol al Phoenix Trani, quattro abbracci e baci per chi ha creduto in loro, quattro sorrisi a chi ha criticato le ragazze davanti alle sconfitte, quattro stelle cadenti per sognare e credere nel futuro. E' così che si può riassumere l'ultima partita della stagione disputata dal Molfetta Calcio Femminile dinanzi al proprio pubblico.
Come accennato, un match non iniziato nel migliore dei modi, poiché, dopo pochi secondi, il Phoenix trovava il vantaggio con Monica Capriati. Soltanto qualche settimana fa lo svantaggio iniziale avrebbe condizionato l'intera gara. E invece in quest'ultima partita disputata non è stato cosi. Le squadre volenterose di crescere vengono fuori proprio nei momenti più difficili. A ristabilire il pari ci ha pensato Angela Di Grumo: una rete capace di dare fiducia alle sue compagne, da subito alla ricerca del raddoppio che arrivava grazie ad una splendida rete dell'indomabile Arianna Cimadomo. Ed è proprio sul risultato di 2-1 che si chiudeva la prima frazione di gara. La musica rimaneva la stessa nella ripresa con la Molfetta Calcio alla ricerca della rete della tranquillità che arrivava grazie a Carla Carlucci. Un gol che dava fiducia e premiava il grande lavoro svolto in tutti i reparti. Nei minuti finali, prima della grande festa, Flavia Petruzzella con l'ennesimo centro realizzato metteva la parola fine alla partita e alla stagione biancorossa.
Una vittoria che ha sancito la crescita di un gruppo che ora può guardare al futuro con un occhio nuovo e con tanta fiducia.
Un gruppo che ha trovato in Donatella Di Bisceglie la sorella maggiore e in Loredana Lezoche la figura materna. «Sapevamo sin da subito che questo campionato sarebbe stato complesso – ha commentato la Responsabile del Settore Femminile della Molfetta Calcio – così come conoscevamo lo spessore delle altre compagini che andavamo ad affrontare. Ma la nostra scommessa l'abbiamo vinta. Oggi abbiamo un gruppo importante da cui ripartire che ci permetterà di porre le basi per un futuro ancora più roseo. In alcuni momenti sono stata anche dura con le ragazze, ma la vittoria di oggi è la dimostrazione che quando in campo si mette grinta e determinazione i risultati in un modo o nell'altro si raggiungono. Siamo già a lavoro con tutto lo staff, che ringrazio per la professionalità e la passione dimostrata, per impostare la prossima stagione e portare avanti quel progetto nato sotto il segno dell'educazione sportiva».
Un torneo complesso, che in Puglia non si disputava da ben sette anni, e che ha visto le giovanissime ragazze allenate da Donatella di Bisceglie e guidate in modo eccellente dall'allenatore in seconda Vincenzo Petruzzella, scontrarsi da subito con compagini più attrezzate e rodate. Nonostante le difficoltà delle prime partite, la mano dello staff tecnico e di tutta la società si è vista e ha permesso il raggiungimento, in non più di 50 giorni, di risultati importanti. La stessa partita disputata contro il Phoenix Trani è stata la dimostrazione di un modo differente di interpretare le competizioni. Sotto di un gol, le biancorosse hanno rimontato lo svantaggio iniziale, riuscendo ad imporre il proprio gioco. Quattro gol al Phoenix Trani, quattro abbracci e baci per chi ha creduto in loro, quattro sorrisi a chi ha criticato le ragazze davanti alle sconfitte, quattro stelle cadenti per sognare e credere nel futuro. E' così che si può riassumere l'ultima partita della stagione disputata dal Molfetta Calcio Femminile dinanzi al proprio pubblico.
Come accennato, un match non iniziato nel migliore dei modi, poiché, dopo pochi secondi, il Phoenix trovava il vantaggio con Monica Capriati. Soltanto qualche settimana fa lo svantaggio iniziale avrebbe condizionato l'intera gara. E invece in quest'ultima partita disputata non è stato cosi. Le squadre volenterose di crescere vengono fuori proprio nei momenti più difficili. A ristabilire il pari ci ha pensato Angela Di Grumo: una rete capace di dare fiducia alle sue compagne, da subito alla ricerca del raddoppio che arrivava grazie ad una splendida rete dell'indomabile Arianna Cimadomo. Ed è proprio sul risultato di 2-1 che si chiudeva la prima frazione di gara. La musica rimaneva la stessa nella ripresa con la Molfetta Calcio alla ricerca della rete della tranquillità che arrivava grazie a Carla Carlucci. Un gol che dava fiducia e premiava il grande lavoro svolto in tutti i reparti. Nei minuti finali, prima della grande festa, Flavia Petruzzella con l'ennesimo centro realizzato metteva la parola fine alla partita e alla stagione biancorossa.
Una vittoria che ha sancito la crescita di un gruppo che ora può guardare al futuro con un occhio nuovo e con tanta fiducia.
Un gruppo che ha trovato in Donatella Di Bisceglie la sorella maggiore e in Loredana Lezoche la figura materna. «Sapevamo sin da subito che questo campionato sarebbe stato complesso – ha commentato la Responsabile del Settore Femminile della Molfetta Calcio – così come conoscevamo lo spessore delle altre compagini che andavamo ad affrontare. Ma la nostra scommessa l'abbiamo vinta. Oggi abbiamo un gruppo importante da cui ripartire che ci permetterà di porre le basi per un futuro ancora più roseo. In alcuni momenti sono stata anche dura con le ragazze, ma la vittoria di oggi è la dimostrazione che quando in campo si mette grinta e determinazione i risultati in un modo o nell'altro si raggiungono. Siamo già a lavoro con tutto lo staff, che ringrazio per la professionalità e la passione dimostrata, per impostare la prossima stagione e portare avanti quel progetto nato sotto il segno dell'educazione sportiva».