La Molfetta Calcio Femminile batte il Fasano e lo aggancia in testa
Il mister Vincenzo Petruzzella: «Siamo andati oltre la partita perfetta»
martedì 28 febbraio 2023
Missione compiuta! Le ragazze della Molfetta Calcio femminile colpiscono e affondano la capolista Fasano e agganciano la vetta del torneo, in coabitazione proprio con le biancocelesti. Una vittoria conquistata con il cuore e con tanta determinazione. Dietro la rete firmata da Flavia Petruzzella c'è la forza di una squadra che ha lottato sino all'ultimo secondo, credendo nell'impresa. Tutto questo chiudendo tutti i varchi alla squadra del Fasano riportata sulla terra proprio dalla Molfetta Calcio Femminile, dimostrando che le partite si vincono con il gioco corale e con lo spirito di squadra e non con la "giocata" del singolo. La striscia positiva delle biancocelesti, tra Campionato e Coppa, si interrompe proprio al "Paolo Poli" dove non si passa: la Molfetta Calcio Femminile continua a rimanere imbattuta in casa e continua a mantenere la miglior difesa del campionato. Novanta minuti di emozioni quelli vissuti domenica al "P. Poli".
Sin dalle battute iniziali si è capito che le ragazze di mister Petruzzella erano scese con la mentalità giusta bloccando il gioco offensivo del Fasano. Brava Teresa Pischetola a prendere in consegna la mente della squadra avversaria, supportata dalle compagne di reparto. E' in questo modo che le biancorosse hanno creato una diga nella propria tre quarti.
Il Molfetta crea, costruisce e affonda il colpo. portandosi spesso nell'area avversaria e andando più volte vicino al vantaggio. Accade al 15' del primo tempo: Pellegrini serve Carlucci che calcia a botta sicura trovando la pronta risposta del portiere avversario. Sulla corta respinta dell'estremo difensore, ancora Carlucci manda a lato di poco. Il Molfetta ci prova nuovamente qualche minuto più tardi sempre con Carlucci, ma la sfera termina di un soffio a lato. Le ragazze crescono costringendo le fasanesi a difendersi per portare a casa un risultato positivo che le permetta di conservare il primato in classifica. È la traversa a negare per ben due volte il gol alle biancorosse che insistono, costruendo fitte trame di gioco che neutralizzano ogni tentativo di reazione delle fasanesi. Questo accade tanto nel primo tempo (conclusosi sul parziale di 0-0) e tanto nel secondo. Nonostante la rete del vantaggio sembri non arrivare, si materializza alla mezz'ora della ripresa quando Flavia Petruzzella, al termine di un'azione corale trova, lo spiraglio e depone la sfera nella porta avversaria, con lo stadio che esplode di gioia. Il Fasano, colpito, reagisce, riversandosi nella metà campo del Molfetta, questa volta brava a difendersi e a proteggere il risultato. In pieno recupero, Francesca Sforza estremo difensore biancorosso, si supera in due interventi miracolosi che la difesa della Molfetta Calcio perfeziona allontanando il pericolo.
Al triplice fischio finale l'esultanza coinvolge tutto lo stadio. Gioia e tanta soddisfazione ha espresso Flavia Petruzzella, autrice del gol vittoria. «Contenta per un gol che a dire la verità è arrivato anche troppo tardi rispetto alla mole di occasioni che abbiamo prodotto – ha sottolineato l'attaccante biancorossa - per una vittoria che abbiamo voluto e meritato». Alle diverse occasioni da rete prodotte si associa l'attenzione in fase difensiva. «Sapevamo di affrontare l'attacco più prolifico del campionato – ha aggiunto il terzino Teresa Pischetola – ma è anche vero che la difesa meno battuta era ed è proprio la nostra. Abbiamo difeso con ordine e in queste settimane ci prepareremo per affrontare ancora il Fasano in finale di Coppa Italia». Una vittoria che arriva anche per merito di chi ha saputo preparare e leggere al meglio la partita. Il riferimento è allo staff tecnico composto dal duo Vincenzo Petruzzella e Nico Messina.
«Tutte le ragazze mi hanno stupito, andando oltre la partita perfetta – è stato il commento di mister Petruzzella – hanno attaccato, hanno difeso con determinazione e sacrificio. Ad oggi siamo in linea con gli obiettivi della società, con un primo posto in classifica e una finale di coppa da giocarci. Fasano e Molfetta si equivalgono in tutto, la spunterà chi ci crederà di più. Sono contento di quello che stiamo facendo – ha concluso – e di poter contribuire alla crescita di un movimento come quello che riguarda il calcio femminile in questa città». Il Campionato di Eccellenza Femminile adesso prende un'altra piega: per le molfettesi ogni partita diventa una finale, da disputare con la mentalità giusta e vincente. La sfida tra Fasano e Molfetta si ripeterà fra meno di quindici giorni con in palio il trofeo più prestigioso a livello regionale, rappresentato dalla coppa Italia. Al centro di questa sfida infinita, per la Molfetta Calcio Femminile c'è l'insidiosa trasferta di Altamura (in programma sabato 4 marzo alle ore 15) contro la Pink, mentre il Fasano osserverà un turno di riposo.
Sin dalle battute iniziali si è capito che le ragazze di mister Petruzzella erano scese con la mentalità giusta bloccando il gioco offensivo del Fasano. Brava Teresa Pischetola a prendere in consegna la mente della squadra avversaria, supportata dalle compagne di reparto. E' in questo modo che le biancorosse hanno creato una diga nella propria tre quarti.
Il Molfetta crea, costruisce e affonda il colpo. portandosi spesso nell'area avversaria e andando più volte vicino al vantaggio. Accade al 15' del primo tempo: Pellegrini serve Carlucci che calcia a botta sicura trovando la pronta risposta del portiere avversario. Sulla corta respinta dell'estremo difensore, ancora Carlucci manda a lato di poco. Il Molfetta ci prova nuovamente qualche minuto più tardi sempre con Carlucci, ma la sfera termina di un soffio a lato. Le ragazze crescono costringendo le fasanesi a difendersi per portare a casa un risultato positivo che le permetta di conservare il primato in classifica. È la traversa a negare per ben due volte il gol alle biancorosse che insistono, costruendo fitte trame di gioco che neutralizzano ogni tentativo di reazione delle fasanesi. Questo accade tanto nel primo tempo (conclusosi sul parziale di 0-0) e tanto nel secondo. Nonostante la rete del vantaggio sembri non arrivare, si materializza alla mezz'ora della ripresa quando Flavia Petruzzella, al termine di un'azione corale trova, lo spiraglio e depone la sfera nella porta avversaria, con lo stadio che esplode di gioia. Il Fasano, colpito, reagisce, riversandosi nella metà campo del Molfetta, questa volta brava a difendersi e a proteggere il risultato. In pieno recupero, Francesca Sforza estremo difensore biancorosso, si supera in due interventi miracolosi che la difesa della Molfetta Calcio perfeziona allontanando il pericolo.
Al triplice fischio finale l'esultanza coinvolge tutto lo stadio. Gioia e tanta soddisfazione ha espresso Flavia Petruzzella, autrice del gol vittoria. «Contenta per un gol che a dire la verità è arrivato anche troppo tardi rispetto alla mole di occasioni che abbiamo prodotto – ha sottolineato l'attaccante biancorossa - per una vittoria che abbiamo voluto e meritato». Alle diverse occasioni da rete prodotte si associa l'attenzione in fase difensiva. «Sapevamo di affrontare l'attacco più prolifico del campionato – ha aggiunto il terzino Teresa Pischetola – ma è anche vero che la difesa meno battuta era ed è proprio la nostra. Abbiamo difeso con ordine e in queste settimane ci prepareremo per affrontare ancora il Fasano in finale di Coppa Italia». Una vittoria che arriva anche per merito di chi ha saputo preparare e leggere al meglio la partita. Il riferimento è allo staff tecnico composto dal duo Vincenzo Petruzzella e Nico Messina.
«Tutte le ragazze mi hanno stupito, andando oltre la partita perfetta – è stato il commento di mister Petruzzella – hanno attaccato, hanno difeso con determinazione e sacrificio. Ad oggi siamo in linea con gli obiettivi della società, con un primo posto in classifica e una finale di coppa da giocarci. Fasano e Molfetta si equivalgono in tutto, la spunterà chi ci crederà di più. Sono contento di quello che stiamo facendo – ha concluso – e di poter contribuire alla crescita di un movimento come quello che riguarda il calcio femminile in questa città». Il Campionato di Eccellenza Femminile adesso prende un'altra piega: per le molfettesi ogni partita diventa una finale, da disputare con la mentalità giusta e vincente. La sfida tra Fasano e Molfetta si ripeterà fra meno di quindici giorni con in palio il trofeo più prestigioso a livello regionale, rappresentato dalla coppa Italia. Al centro di questa sfida infinita, per la Molfetta Calcio Femminile c'è l'insidiosa trasferta di Altamura (in programma sabato 4 marzo alle ore 15) contro la Pink, mentre il Fasano osserverà un turno di riposo.