La mia voce in Biancorosso: Michele Salomone si racconta
Svelati aneddoti e retroscena di una vita da radiocronista del Bari
sabato 31 gennaio 2015
7.25
Giovedí 29 gennaio è stata una giornata all'insegna dello sport e della cultura. Dalla presentazione della squadra del Borgorosso Molfetta da parte del presidente Roberto la Grasta, alla presentazione del libro "La mia voce in Biancorosso", tenuta dall'autore Michele Salomone, noto giornalista sportivo, nell'aula consiliare di Palazzo Giovene.
Di fronte ad un pubblico attento ed interessato, e ai vari organi della stampa locale, Michele Salomone ha raccontato la sua esperienza personale con i vari personaggi dello sport (e non solo) conosciuti da lui anche come uomo, non solo come grande sportivo e del rapporto affettivo e d'amicizia oltre che professionale (soprattutto con Antonio Conte, Sciaudone e Angelozzi) che li legava. Da Protti a Paparesta, da Cassano ai Matarrese sino al poco " amato" Fascetti. In più, ha sottolineato, scherzandoci su, la sua balbuzia giovanile, superata proprio col suo lavoro di radiocronista.
Da cronista professionista, Salomone, da quasi trentotto anni e mezzo, con il suo timbro unico e inimitabile racconta le gioie e i dolori de la Bari. E adesso, per la prima volta, sveste i panni di radiocronista per divenire scrittore ne La mia voce in Biancorosso. È emerso un Salomone che non ha paura di raccontare i segreti e gli aneddoti di una lunga carriera, le difficoltà incontrate nel corso degli anni e l'affetto popolare. Non ha avuto peli sulla lingua, schietto e onesto, racconta pregi e difetti di una carriera da professionista memorabile condita dalla passione verso i colori biancorossi. Pagine scritte e raccontate, nella serata di ieri, con un linguaggio genuino e semplice ricordando non solo una storia personale, ma anche la storia del Bari Calcio, una storia fatta di alti e bassi che ha fatto e continua a far emozionare, raccontata alla radio, in quanto suo mezzo di comunicazione. Tutto questo fa de La mia voce in Biancorosso un libro per tutti non solo per i tifosi de "la Bari", come la chiama Michele Salomone.
Presenti, tra gli altri, all'incontro anche l'assessore allo sport, Tommaso Spadavecchia, e Piero De Nicolo.
Di fronte ad un pubblico attento ed interessato, e ai vari organi della stampa locale, Michele Salomone ha raccontato la sua esperienza personale con i vari personaggi dello sport (e non solo) conosciuti da lui anche come uomo, non solo come grande sportivo e del rapporto affettivo e d'amicizia oltre che professionale (soprattutto con Antonio Conte, Sciaudone e Angelozzi) che li legava. Da Protti a Paparesta, da Cassano ai Matarrese sino al poco " amato" Fascetti. In più, ha sottolineato, scherzandoci su, la sua balbuzia giovanile, superata proprio col suo lavoro di radiocronista.
Da cronista professionista, Salomone, da quasi trentotto anni e mezzo, con il suo timbro unico e inimitabile racconta le gioie e i dolori de la Bari. E adesso, per la prima volta, sveste i panni di radiocronista per divenire scrittore ne La mia voce in Biancorosso. È emerso un Salomone che non ha paura di raccontare i segreti e gli aneddoti di una lunga carriera, le difficoltà incontrate nel corso degli anni e l'affetto popolare. Non ha avuto peli sulla lingua, schietto e onesto, racconta pregi e difetti di una carriera da professionista memorabile condita dalla passione verso i colori biancorossi. Pagine scritte e raccontate, nella serata di ieri, con un linguaggio genuino e semplice ricordando non solo una storia personale, ma anche la storia del Bari Calcio, una storia fatta di alti e bassi che ha fatto e continua a far emozionare, raccontata alla radio, in quanto suo mezzo di comunicazione. Tutto questo fa de La mia voce in Biancorosso un libro per tutti non solo per i tifosi de "la Bari", come la chiama Michele Salomone.
Presenti, tra gli altri, all'incontro anche l'assessore allo sport, Tommaso Spadavecchia, e Piero De Nicolo.