La lunga estate calda del calcio molfettese
Molti i movimenti sotterranei. Come quello di un interessamento al titolo del Bisceglie
lunedì 9 maggio 2016
Sta per iniziare la lunga estate calda del calcio molfettese. Da una parte la Molfetta Sportiva 1917, che ha chiuso il campionato di Eccellenza all'undicesimo posto, dall'altra la neonata "Noi Molfetta", ovvero una proposta di azionariato popolare.
Sulla prima tornano puntuali le voci sul ritorno, per uno strano giro di titoli sportivi, della serie D, campionato da cui il Molfetta venne espulso nel 1996, l'anno della gioia (tre pugliesi ai primi tre posti, Altamura, Maglie e Nardò) e della matttanza (retrocessero Galatina, Putignano, Canosa e Molfetta). A sentire i soliti rumors, infatti, Mauro Lanza starebbe pensando di rilanciare un'offerta di acquisto per rilevare il titolo del Bisceglie.
«Siamo una società economicamente solida: noi stiamo alla finestra, seguiamo tutti e guardiamo a 360 gradi. Ma non esiste solo il Bisceglie e se ci sarà una buona occasione la valuteremo», conferma il direttore dell'area tecnica Gianni Porta. In realtà anche la scorsa estate il vulcanico Mauro Lanza provò a rilevare l'effigie nerazzurro stellata, ma il presidente uscente, Nicola Canonico, rimandò al mittente l'offerta economica per il trasferimento del titolo sportivo.
«In ogni modo - continua Porta - stiamo già programmando la prossima stagione in Eccellenza con un budget economico quasi raddoppiato, l'allargamento della base ed un nuovo organigramma societario, chiaro, ben strutturato e con dei precisi requisiti e competenze richiesti per la copertura degli incarichi che, fra due settimane, presenteremo in una apposita conferenza stampa che si svolgerà in un noto hotel della città».
Insomma non più solo Mauro Lanza al timone del club da lui rilevato nell'estate del 2011. «Nel nuovo organigramma - prosegue - si evince che non c'è solo Mauro Lanza, ma una vasta numerica di persone che hanno nel cuore i colori biancorossi. Avremo un allenatore, uno staff tecnico completo all'altezza ed un organico competitivo. Nomi? Di sicuro io cercherò simbolicamente di partire dal miglior giocatore della seconda parte di stagione, il centravanti senegalese Senè».
Tutto questo nella prossima stagione sportiva, la 2016/17, quella dei cent'anni. Li compirà il calcio di Molfetta nel 2017. Nel 1917 venne infatti fondata l'unione sportiva Fulgor, la prossima potrebbe dunque essere più di una stagione di festa per il centenario.
Sulla prima tornano puntuali le voci sul ritorno, per uno strano giro di titoli sportivi, della serie D, campionato da cui il Molfetta venne espulso nel 1996, l'anno della gioia (tre pugliesi ai primi tre posti, Altamura, Maglie e Nardò) e della matttanza (retrocessero Galatina, Putignano, Canosa e Molfetta). A sentire i soliti rumors, infatti, Mauro Lanza starebbe pensando di rilanciare un'offerta di acquisto per rilevare il titolo del Bisceglie.
«Siamo una società economicamente solida: noi stiamo alla finestra, seguiamo tutti e guardiamo a 360 gradi. Ma non esiste solo il Bisceglie e se ci sarà una buona occasione la valuteremo», conferma il direttore dell'area tecnica Gianni Porta. In realtà anche la scorsa estate il vulcanico Mauro Lanza provò a rilevare l'effigie nerazzurro stellata, ma il presidente uscente, Nicola Canonico, rimandò al mittente l'offerta economica per il trasferimento del titolo sportivo.
«In ogni modo - continua Porta - stiamo già programmando la prossima stagione in Eccellenza con un budget economico quasi raddoppiato, l'allargamento della base ed un nuovo organigramma societario, chiaro, ben strutturato e con dei precisi requisiti e competenze richiesti per la copertura degli incarichi che, fra due settimane, presenteremo in una apposita conferenza stampa che si svolgerà in un noto hotel della città».
Insomma non più solo Mauro Lanza al timone del club da lui rilevato nell'estate del 2011. «Nel nuovo organigramma - prosegue - si evince che non c'è solo Mauro Lanza, ma una vasta numerica di persone che hanno nel cuore i colori biancorossi. Avremo un allenatore, uno staff tecnico completo all'altezza ed un organico competitivo. Nomi? Di sicuro io cercherò simbolicamente di partire dal miglior giocatore della seconda parte di stagione, il centravanti senegalese Senè».
Tutto questo nella prossima stagione sportiva, la 2016/17, quella dei cent'anni. Li compirà il calcio di Molfetta nel 2017. Nel 1917 venne infatti fondata l'unione sportiva Fulgor, la prossima potrebbe dunque essere più di una stagione di festa per il centenario.