La Libertas Molfetta, spera nel ripescaggio in D

La società del presidente Lanza pare intenzionata a presentare ricorso per partecipare al prossimo campionato di Serie D

mercoledì 28 maggio 2014 15.47
A cura di Andrea Teofrasto
La Libertas Molfetta spera nel ripescaggio in Serie D dopo aver visto svanire il sogno promozione nella semifinale playoff contro l'Andria (1-0). Saranno sicuramente giorni e ore concitate in vista dei responsi visto che la compagine molfettese avrebbe chiesto di essere ripescata.
Tant'è che in vista delle iscrizioni al prossimo campionato di Serie D 2014/15, il Dipartimento Interregionale ha confermato i costi della passata stagione sportiva, ufficializzando le scadenze per la presentazione dei relativi documenti. Per partecipare alla nuova quarta divisione calcistica nazionale serviranno ancora una volta 50.000 euro: 31.000 di fideiussione (pagabili anche con assegno circolare o bonifico bancario) e 19.000 euro di tassa d'iscrizione.

Entro il 4 luglio (ore 14) dovranno pervenire o essere depositate in Lega le domande di ripescaggio (società "non aventi diritto"), con priorità per le società inserite in una graduatoria "primaria" formata alternando le società perdenti play-out o retrocesse a seguito di distacco superiore a 10 punti con le società perdenti gli spareggi tra le seconde di Eccellenza. Considerate le 18 retrocessioni dalla Seconda Divisione e le 9 promozioni dalla serie D si partirà da 171 società aventi diritto a partecipare al campionato: dovessero iscriversi tutte, verrebbero composti 9 gironi da 19 squadre, mentre si provvederà ad effettuare "ripescaggi" soltanto se dovessero iscriversi meno di 162 società (l'intenzione del Dipartimento è quella di confermare 9 gironi da 18 squadre). Considerata l'esclusione della Nocerina dalla Prima Divisione, un ripescaggio in Lega Pro determinerà una prima defezione nel campionato di serie D. Confermata la preclusione per le società già ripescate nelle ultime tre stagioni o condannate per illecito sportivo nelle ultime cinque, gli incartamenti verranno valutati entro l'11 luglio dalla Co.Vi.So.D., con possibilità di presentare ricorso entro il 15 luglio (ore 14) pur senza poter integrare la documentazione oltre il termine perentorio del 4 luglio.

Entro il 25 luglio il giudizio finale della Co.Vi.So.D., il 31 luglio il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti ufficializzerà le società da inserire in graduatoria. Entro l'11 luglio (ore 18) le società aventi diritto all'iscrizione dovranno formalizzare la domanda di ammissione al campionato secondo la modalità on-line. La procedura dovrà essere espletata tra il 7 luglio e le ore 18 dell'11 luglio: decorso tale termine il sistema informatico non accetterà alcuna operazione. Entro lo stesso termine dovrà essere inoltrata al Dipartimento Interregionale ulteriore documentazione cartacea richiesta, unitamente alle garanzie economiche. Mentre la compilazione della domanda "on-line" ha come termine perentorio l'11 luglio, per integrare la documentazione (non senza evitare sanzioni amministrative) ci sono altri undici giorni di tempo: entro il 18 luglio la Co.Vi.So.D. esaminerà gli incartamenti comunicando alle società l'esito dell'istruttoria, ma i club bocciati potranno presentare ricorso (integrando la documentazione mancante segnalata dalla commissione di vigilanza) entro le ore 14 del 22 luglio. Il giudizio di secondo grado verrà reso dalla stessa Co.Vi.So.D. entro il 25 luglio, con il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti che il 31 luglio ufficializzerà l'elenco dei club ammessi e, di conseguenza, quello dei club esclusi dal campionato di serie D 2014/15. Soltanto quando sarà definito il quadro delle iscrizioni verranno definiti i gironi. A distanza di un anno la Libertas ci riprova e spera, i tifosi anche.