La grinta si chiama Exprivia: straordinaria vittoria a Verona
I molfettesi si impongono 3-2 e consolidano il sesto posto
lunedì 25 gennaio 2016
Una vittoria dal sapore straordinario. Una partita da veri leoni, un carattere da grande squadra. L'Exprivia si impone a Verona per 3-2 contro un team considerato ragionevolmente tra i migliori cinque del campionato.
Una partita che la squadra di Montagnani comincia male, ma riprende con vigore, prima di cedere il terzo set. Ma è qui che i biancorossi tirano fuori le unghie, vincendo quarto e quinto parziale. Straordinario ancora una volta Hernandez, che mette a segno ben 27 punti.
Ma applausi anche a un ritrovato Joao Rafael. Ripresosi dalla distorsione alla caviglia, lo schiacciatore brasiliano entra a partita in corso e, a suon di ace, contribuisce alla vittoria. Ma un applauso va a tutta la squadra, capace di mettere in mostra un volley di notevole caratura. Da Fedrizzi, prezioso in ricezione, in attacco e in battuta, sino a Candellaro (62% in attacco, 3 muri e tanta grinta), per arrivare a Barone, Hierrezuelo, De Pandis e Randazzo.
Con questo successo il sesto posto è consolidato. E si può preparare con serenità ancora maggiore il fondamentale match di domenica contro Milano.
LA PARTITA
Paolo Montagnani parte con la diagonale Hierrezuelo-Hernandez, Fedrizzi e Randazzo schiacciatori, Candellaro e Barone al centro, libero De Pandis. Giani risponde con Baranowicz in palleggio, Starovic opposto, Kovacevic e Sander laterali, Zingel e Anzani al centro, libero Pesaresi.
Verona parte a 100 all'ora con Kovacevic e Sander e vola 10-4. Montagnani inserisce Joao Rafael al posto di Fedrizzi, ma il trend non cambia. Si va al timeout tecnico con Verona in vantaggio 12-5. Kovacevic è in grande spolvero, Zingel è efficace nei primi tempi, Montagnani mette dentro anche Del Vecchio per Randazzo, ma i padroni di casa con due ace di Sander raggiungono quota 20 (contro i 9 punti molfettesi). L'Exprivia ci mette orgoglio e accorcia un po' le distanze fino al 24-17. Il 25esimo punto veronese arriva con un primo tempo di Anzani.
Nel secondo set è tutta un'altra Exprivia. Gli attacchi di Hernandez e Randazzo, più il muro di Candellaro, valgono il 3-1 molfettese. Si procede così sino al muro di Starovic su Hernandez, che regala il 6-6 alla Calzedonia. Un ottimo break di Fedrizzi in battuta, con tre punti di seguito di Hernandez (di cui un muro su Starovic) spinge nuovamente gli ospiti avanti 12-9. Al rientro l'Exprivia continua a mostrare ottime cose, soprattutto a muro e nella correlazione muro-difesa. Sale in cattedra Hierrezuelo, una cui magia libera Fedrizzi per il 18-13. Gli ultimi momenti del set sono concitatissimi. Starovic e Lecat, appena entrato per Sander, arrivano recuperano sino al 24-23. Ci pensa ancora Hierrezuelo a risolvere l'impasse. Attacco di prepotenza e 25-23 che vale l'1-1.
Nel terzo parziale Verona va subito avanti 5-2, poi 8-4 e con un break di 5-0 (Anzani in battuta) fugge sino al 14-9. La forbice si fa troppo ampia, Kovacevic torna quello del primo set, Montagnani si gioca la carta Joao Rafael, ma ormai i padroni di casa sembrano indirizzati verso la vittoria parziale. Si impongono così 25-15 con un primo tempo di Anzani.
Quarto set, e l'Exprivia riparte con il piglio giusto. Un po' per volta Verona rimonta, fino ad arrivare in vantaggio al timeout tecnico con un Kovacevic a tratti imprendibile (12-9). L'Exprivia però non molla assolutamente e lotta punto a punto, fino ad agganciare gli avversari sul 16-16 (due punti di Joao Rafael, errore di Sander e attacco di Hernandez). Lo schiacciatore brasiliano, confermato da Montagnani dall'inizio del set, si traveste da funambolo e con due ace porta avanti i biancorossi 18-16. Il muro di Hernandez su Sander e un attacco dello stesso opposto cubano regalano confermano il momento d'oro, regalando il +4 molfettese (22-18). Ma l'Exprivia non si ferma qui, ci prende gusto e chiude il set con un ace di Fedrizzi e un attacco di Hernandez.
Le squadra vanno al tie-break e Joao Rafael continua a essere tarantolato. Due servizi al veleno, completati alla grande da Fedrizzi e Candellaro, più altri due ace fanno volare i molfettesi 4-0. La squadra di Montagnani gestisce bene il vantaggio e va al cambio di campo in vantaggio 8-4. Hernandez prosegue a martellare, Verona sbaglia tanto, in battuta e in attacco. L'Exprivia vince 15-8 e festeggia una vittoria dal sapore unico.
La festeggia con i suoi incredibili tifosi, giunti a Verona per stare accanto ai loro beniamini. Il loro abbraccio finale è la cartolina di Molfetta. Unica squadra del sud in Superlega. E ancora una volta capace di stregare una big. La sensazione è che il meglio debba ancora venire.
Una partita che la squadra di Montagnani comincia male, ma riprende con vigore, prima di cedere il terzo set. Ma è qui che i biancorossi tirano fuori le unghie, vincendo quarto e quinto parziale. Straordinario ancora una volta Hernandez, che mette a segno ben 27 punti.
Ma applausi anche a un ritrovato Joao Rafael. Ripresosi dalla distorsione alla caviglia, lo schiacciatore brasiliano entra a partita in corso e, a suon di ace, contribuisce alla vittoria. Ma un applauso va a tutta la squadra, capace di mettere in mostra un volley di notevole caratura. Da Fedrizzi, prezioso in ricezione, in attacco e in battuta, sino a Candellaro (62% in attacco, 3 muri e tanta grinta), per arrivare a Barone, Hierrezuelo, De Pandis e Randazzo.
Con questo successo il sesto posto è consolidato. E si può preparare con serenità ancora maggiore il fondamentale match di domenica contro Milano.
LA PARTITA
Paolo Montagnani parte con la diagonale Hierrezuelo-Hernandez, Fedrizzi e Randazzo schiacciatori, Candellaro e Barone al centro, libero De Pandis. Giani risponde con Baranowicz in palleggio, Starovic opposto, Kovacevic e Sander laterali, Zingel e Anzani al centro, libero Pesaresi.
Verona parte a 100 all'ora con Kovacevic e Sander e vola 10-4. Montagnani inserisce Joao Rafael al posto di Fedrizzi, ma il trend non cambia. Si va al timeout tecnico con Verona in vantaggio 12-5. Kovacevic è in grande spolvero, Zingel è efficace nei primi tempi, Montagnani mette dentro anche Del Vecchio per Randazzo, ma i padroni di casa con due ace di Sander raggiungono quota 20 (contro i 9 punti molfettesi). L'Exprivia ci mette orgoglio e accorcia un po' le distanze fino al 24-17. Il 25esimo punto veronese arriva con un primo tempo di Anzani.
Nel secondo set è tutta un'altra Exprivia. Gli attacchi di Hernandez e Randazzo, più il muro di Candellaro, valgono il 3-1 molfettese. Si procede così sino al muro di Starovic su Hernandez, che regala il 6-6 alla Calzedonia. Un ottimo break di Fedrizzi in battuta, con tre punti di seguito di Hernandez (di cui un muro su Starovic) spinge nuovamente gli ospiti avanti 12-9. Al rientro l'Exprivia continua a mostrare ottime cose, soprattutto a muro e nella correlazione muro-difesa. Sale in cattedra Hierrezuelo, una cui magia libera Fedrizzi per il 18-13. Gli ultimi momenti del set sono concitatissimi. Starovic e Lecat, appena entrato per Sander, arrivano recuperano sino al 24-23. Ci pensa ancora Hierrezuelo a risolvere l'impasse. Attacco di prepotenza e 25-23 che vale l'1-1.
Nel terzo parziale Verona va subito avanti 5-2, poi 8-4 e con un break di 5-0 (Anzani in battuta) fugge sino al 14-9. La forbice si fa troppo ampia, Kovacevic torna quello del primo set, Montagnani si gioca la carta Joao Rafael, ma ormai i padroni di casa sembrano indirizzati verso la vittoria parziale. Si impongono così 25-15 con un primo tempo di Anzani.
Quarto set, e l'Exprivia riparte con il piglio giusto. Un po' per volta Verona rimonta, fino ad arrivare in vantaggio al timeout tecnico con un Kovacevic a tratti imprendibile (12-9). L'Exprivia però non molla assolutamente e lotta punto a punto, fino ad agganciare gli avversari sul 16-16 (due punti di Joao Rafael, errore di Sander e attacco di Hernandez). Lo schiacciatore brasiliano, confermato da Montagnani dall'inizio del set, si traveste da funambolo e con due ace porta avanti i biancorossi 18-16. Il muro di Hernandez su Sander e un attacco dello stesso opposto cubano regalano confermano il momento d'oro, regalando il +4 molfettese (22-18). Ma l'Exprivia non si ferma qui, ci prende gusto e chiude il set con un ace di Fedrizzi e un attacco di Hernandez.
Le squadra vanno al tie-break e Joao Rafael continua a essere tarantolato. Due servizi al veleno, completati alla grande da Fedrizzi e Candellaro, più altri due ace fanno volare i molfettesi 4-0. La squadra di Montagnani gestisce bene il vantaggio e va al cambio di campo in vantaggio 8-4. Hernandez prosegue a martellare, Verona sbaglia tanto, in battuta e in attacco. L'Exprivia vince 15-8 e festeggia una vittoria dal sapore unico.
La festeggia con i suoi incredibili tifosi, giunti a Verona per stare accanto ai loro beniamini. Il loro abbraccio finale è la cartolina di Molfetta. Unica squadra del sud in Superlega. E ancora una volta capace di stregare una big. La sensazione è che il meglio debba ancora venire.