L'ex Molfetta Vito Di Bari compie l'impresa a Casarano: è promosso in Serie C
Ha giocato in biancorosso l'ultima annata da calciatore nel 2020/21 in D
domenica 20 aprile 2025
È dalla stagione 2020/21, ultima da calciatore con la maglia della Molfetta Calcio in Serie D, che comincia un nuovo percorso per Vito Di Bari. Appese le scarpe al chiodo, l'ex difensore centrale avvia la sua carriera da allenatore con la stessa determinazione che lo ha sempre contraddistinto in campo. Un percorso fatto di gavetta, risultati concreti e salvezze insperate.
Prima l'impresa con la Fidelis Andria in Serie C nel 2021/22, poi l'ancora più sorprendente permanenza del Bari in Serie B nella stagione 2023/24. Ma è con il Casarano che arriva la definitiva consacrazione: un ritorno tra i professionisti che la città aspettava da 26 lunghissimi anni.
Il netto 4-0 rifilato alla Fidelis Andria rappresenta il punto esclamativo su una stagione perfetta. I rossoazzurri tornano così in Serie C, competizione che mancava dal 1998/99 (quando si chiamava ancora C2), mentre l'ultima apparizione in C1 risaliva addirittura all'anno precedente. Un traguardo costruito con intelligenza e ambizione, grazie anche al contributo di giocatori vincenti come Gianluca Malcore e Nicola Loiodice, già protagonisti di promozioni in Serie D con Cerignola e Altamura. La loro esperienza ha fatto la differenza, ma è stata la guida tecnica di Di Bari a imprimere la svolta decisiva.
Il Casarano, che nella sua storia può vantare una Coppa Italia di Serie C e lanci come quelli di Pantaleo Corvino e Fabrizio Miccoli, aggiunge così una nuova pagina dorata al proprio libro. E tutto, in fondo, è iniziato da una maglia biancorossa indossata a Molfetta. Lì dove Di Bari, smessi i panni del calciatore, ha cominciato a scrivere una nuova storia.
Prima l'impresa con la Fidelis Andria in Serie C nel 2021/22, poi l'ancora più sorprendente permanenza del Bari in Serie B nella stagione 2023/24. Ma è con il Casarano che arriva la definitiva consacrazione: un ritorno tra i professionisti che la città aspettava da 26 lunghissimi anni.
Il netto 4-0 rifilato alla Fidelis Andria rappresenta il punto esclamativo su una stagione perfetta. I rossoazzurri tornano così in Serie C, competizione che mancava dal 1998/99 (quando si chiamava ancora C2), mentre l'ultima apparizione in C1 risaliva addirittura all'anno precedente. Un traguardo costruito con intelligenza e ambizione, grazie anche al contributo di giocatori vincenti come Gianluca Malcore e Nicola Loiodice, già protagonisti di promozioni in Serie D con Cerignola e Altamura. La loro esperienza ha fatto la differenza, ma è stata la guida tecnica di Di Bari a imprimere la svolta decisiva.
Il Casarano, che nella sua storia può vantare una Coppa Italia di Serie C e lanci come quelli di Pantaleo Corvino e Fabrizio Miccoli, aggiunge così una nuova pagina dorata al proprio libro. E tutto, in fondo, è iniziato da una maglia biancorossa indossata a Molfetta. Lì dove Di Bari, smessi i panni del calciatore, ha cominciato a scrivere una nuova storia.