L'avventura di Luca Naso: il giro d'Italia in corsa. E domani passa da Molfetta

Il 38enne siciliano percorrerà la tratta da Giovinazzo a Bisceglie

lunedì 24 febbraio 2020 16.11
1 Paese, 20 regioni, 8800 km; 2 tappe di 15 km al giorno, 6 giorni alla settimana, per 366 giorni (imprevisti inclusi): si potrebbe riassumere così "Correre ai confini", l'impresa sportiva ideata da Luca Naso che prevede di percorrere tutta l'Italia correndo lungo il confine di stato, toccando tutte le regioni della nazione. Il tracciato è di oltre 8.000 km e sarà corso da Luca in solitaria. Per intenderci, il Giro d'Italia in bicicletta per il 2020 sarà lungo poco meno di 3.600 km. La corsa di Luca è iniziata il 1 gennaio 2020 da Catania e si concluderà il 31 dicembre 2020 nuovamente in Sicilia.

Questa sfida nasce da un sogno di Luca Naso. 38 anni, siciliano e astrofisico di formazione, Luca ha lavorato nell'ambito della ricerca accademica e poi come start-up mentor, data scientist e product manager. Parallelamente al suo lavoro di carattere prettamente intellettuale, ha scoperto dal 2008 una grande passione per la corsa, che ha portato avanti con applicazione scientifica correndo ad oggi quattro maratone. Domani Luca attraverserà anche la città di Molfetta, partendo da Giovinazzo e terminando la sua tappa quotidiana sulla litoranea per Bisceglie, circa 500 metri oltre Cala San Giacomo, con arrivo previsto attorno alle ore 17:30.

Luca è comunque supportato da un team tecnico composto da un allenatore, un nutrizionista e un medico. La Federazione italiana di atletica leggera sta anche collaborando con lui su alcune tappe, quelle nei territori più impervi. L'impresa viene condivisa sul sito www.correreaiconfini.it oltre che sui suoi profili social. Un sogno, un'impresa impossibile, per tracciare nuovi confini e ispirare altri a puntare in alto.