Verso la Serie C: iniziata la stagione della Molfetta Calcio femminile
Squadra già in campo al "Paolo Poli"
mercoledì 9 agosto 2023
La stagione 2023/2024 della Molfetta Calcio Femminile ha preso ufficialmente il via. Dopo l'atto formale di iscrizione alla serie C e in attesa di conoscere la composizione del girone e i relativi calendari, nel tardo pomeriggio di lunedì la squadra si è ritrovata al "Paolo Poli" a disposizione dello staff tecnico per iniziare la preparazione atletica. Un ritrovo che ha visto partecipare quei volti già protagonisti della cavalcata vincente della scorsa stagione insieme a volti nuovi, fortemente voluti da staff tecnico e dirigenza per contribuire a rendere la squadra più competitiva ad affrontare il campionato nazionale di Serie C. Nonostante la rosa della Molfetta Calcio Femminile sia ancora in allestimento, fondamentale era iniziare la preparazione atletica, necessaria per affrontare una lunga stagione.
Sorrisi, entusiasmo e tanta voglia di far bene: queste le impressioni alla prima giornata di preparazione. Elementi imprescindibili che rendono unico l'ambiente della Molfetta Calcio Femminile.
Come si sottolineava, la squadra è ancora in costruzione, ma riparte da un punto fermo, quello del suo capitano Angela di Grumo, alla sua ennesima stagione in maglia biancorossa. Classe 2004, difensore centrale, vero e proprio ostacolo per gli attacchi avversari a cui si aggiunge il "vizio" del gol. Come ogni buon capitano rappresenta un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Durante la passata stagione, di Grumo ha disputato 18 partite in maglia biancorossa, 9 in campionato e 9 in coppa Italia, una delle poche sempre presenti in campo. Tre le reti realizzate la scorsa stagione, due in campionato (entrambe determinanti) con il Phoenix Trani, e una in coppa Italia contro il Nitor Brindisi. Sono invece 4 le reti totali con la maglia della Molfetta Calcio Femminile: il primo gol in assoluto fu siglato il 20 giugno 2021 al "Paolo Poli" contro le tranesi del Phoenix. «Non vedo l'ora di scendere in campo per questa nuova avventura che si chiama serie C – ha commentato Angela di Grumo – soprattutto per dare un senso a quanto di buono fatto lo scorso anno nel campionato di Eccellenza. Il mio desiderio è quello di rivedere, in campo e fuori, lo stesso spirito che ha animato quel gruppo protagonista di tante fatiche. Già da questi primi minuti di preparazione – ha concluso il capitano biancorosso – si evince tanta carica. Ed è quella che dovrà contraddistinguerci per tutta la stagione».
Sorrisi, entusiasmo e tanta voglia di far bene: queste le impressioni alla prima giornata di preparazione. Elementi imprescindibili che rendono unico l'ambiente della Molfetta Calcio Femminile.
Come si sottolineava, la squadra è ancora in costruzione, ma riparte da un punto fermo, quello del suo capitano Angela di Grumo, alla sua ennesima stagione in maglia biancorossa. Classe 2004, difensore centrale, vero e proprio ostacolo per gli attacchi avversari a cui si aggiunge il "vizio" del gol. Come ogni buon capitano rappresenta un punto di riferimento dentro e fuori dal campo. Durante la passata stagione, di Grumo ha disputato 18 partite in maglia biancorossa, 9 in campionato e 9 in coppa Italia, una delle poche sempre presenti in campo. Tre le reti realizzate la scorsa stagione, due in campionato (entrambe determinanti) con il Phoenix Trani, e una in coppa Italia contro il Nitor Brindisi. Sono invece 4 le reti totali con la maglia della Molfetta Calcio Femminile: il primo gol in assoluto fu siglato il 20 giugno 2021 al "Paolo Poli" contro le tranesi del Phoenix. «Non vedo l'ora di scendere in campo per questa nuova avventura che si chiama serie C – ha commentato Angela di Grumo – soprattutto per dare un senso a quanto di buono fatto lo scorso anno nel campionato di Eccellenza. Il mio desiderio è quello di rivedere, in campo e fuori, lo stesso spirito che ha animato quel gruppo protagonista di tante fatiche. Già da questi primi minuti di preparazione – ha concluso il capitano biancorosso – si evince tanta carica. Ed è quella che dovrà contraddistinguerci per tutta la stagione».