Il Nardò di Nicola Ragno ai play-off per la promozione in Serie C
I granata già certi della qualificazione agli spareggi
mercoledì 3 maggio 2023
Il Nardò di Nicola Ragno, dopo una grandissima stagione in Serie D, ha vissuto un finale amaro di campionato con un punto in tre partite, vedendo calare definitivamente il sipario sui sogni di gloria del fatidico primo posto, sempre sognato, ma mai in dote. Domenica scorsa è arrivata una sconfitta quasi clamorosa a Barletta, con i granata avanti 2-0 e poi rimontati fino al 3-2 con un rigore concesso allo scadere: finale concitato e obbligo di accontentarsi del piazzamento play-off.
Nel primo tempo una delle più belle prestazioni della stagione. La fucilata di Addae sul colpo di testa merita la sigla della Domenica Sportiva. Il due a zero, ancora su calcio d'angolo è frutto di schemi e di lavoro. La mancata chiusura del match con la terza marcatura un neo della prima frazione. Si sa che gli episodi marcano i match, ed il gol che lo riapre, la prima rovesciata dell'ex Lattanzio, é frutto dell'infortunio che costringe il gigante ghanese a non presidiare la zona di competenza perché a bordo campo.
La seconda, il finale di un parapiglia che sembrava sbrogliato, un cross che sbatte sulla schiena di Fedel e disegna l'assist alla bellissima marcatura in verità, sempre in rovesciata di Lattanzio. Nel finale una sequela di calci d'angolo e punizioni per gli uomini di Farina, con il rigore che poi ha sancito la vittoria Barlettana: in ogni caso, con 62 punti in 33 partite, la stagione dei salentini resta di tutto rispetto.
Il sogno Serie C resta vivo grazie anche al grande lavoro del tecnico molfettese.
Nel primo tempo una delle più belle prestazioni della stagione. La fucilata di Addae sul colpo di testa merita la sigla della Domenica Sportiva. Il due a zero, ancora su calcio d'angolo è frutto di schemi e di lavoro. La mancata chiusura del match con la terza marcatura un neo della prima frazione. Si sa che gli episodi marcano i match, ed il gol che lo riapre, la prima rovesciata dell'ex Lattanzio, é frutto dell'infortunio che costringe il gigante ghanese a non presidiare la zona di competenza perché a bordo campo.
La seconda, il finale di un parapiglia che sembrava sbrogliato, un cross che sbatte sulla schiena di Fedel e disegna l'assist alla bellissima marcatura in verità, sempre in rovesciata di Lattanzio. Nel finale una sequela di calci d'angolo e punizioni per gli uomini di Farina, con il rigore che poi ha sancito la vittoria Barlettana: in ogni caso, con 62 punti in 33 partite, la stagione dei salentini resta di tutto rispetto.
Il sogno Serie C resta vivo grazie anche al grande lavoro del tecnico molfettese.