Il mercato delle Aquile Molfetta raccontato da Gigi Metta
Il ds spiega la programmazione e l'importanza dei rinnovi già confermati
domenica 12 luglio 2020
10.07
È Gigi Metta a parlare della calda estate della Sefa Aquile Molfetta alle prese con il mercato per la programmazione della stagione post Covid.
"Il rinnovo di Pedone sinceramente non è mai stato messo in discussione, perché Nico non solo è il nostro capitano ma sinceramente non saprei neanche vederlo con una maglia differente dalla nostra. Molfetta per lui è la sua seconda casa e noi siamo onorati che la sua professionalità rappresenti la nostra società e i nostri valori sportivi", è l'esordio del ds biancorosso.
Anche quest'anno si ripartirà dal progetto italiano?
"Quando si costruisce qualcosa e si parte con un' idea di progetto, solitamente in corso d' opera riscontri sia dei lati negativi che positivi. Il nostro progetto italiano della scorsa stagione è stato sicuramente un successo anche perché terminare al terzo posto e conquistare la final eight di categoria oltre che la final eight under 19 è sinonimo di aver svolto un lavoro praticamente eccellente".
"Nel mio operato cerco sempre di migliorare al fine di rendere al massimo tutte le componenti. Pertanto quest' anno abbiamo ritenuto con il nostro presidente che i nostri italiani e i nostri giovani talenti possano crescere anche con l' aiuto di almeno due elementi d'esperienza europea. Questo permetterà loro di crescere sia dal punto di vista tattico ma allo stesso tempo di percepire un'intensità e un'applicazione diversa anche negli allenamenti".
Una programmazione che punta a unire risultati positivi e bilancio. Soprattutto ora diventa imprescindibile spendere in maniera oculata.
"Non avremo un budget elevato causa covid, ma siamo certi comunque di aver allestito una rosa che ci permetterà di essere tra le protagoniste del campionato".
Bilancio che terrà conto anche del nuovo tetto ingaggi. È lo stesso Metta, infatti, a
"ringraziare tutti i nostri atleti che hanno accettato ridimensionamenti comprendendo le difficoltà del momento per rimanere in una società che ogni anno sta dimostrando ampi miglioramenti sia organizzativi che societari e collocandola tra i più importanti prospetti in ambito pugliese e nazionale".
✍🏼 Domenico Introna
Ufficio stampa Aquile Molfetta
"Il rinnovo di Pedone sinceramente non è mai stato messo in discussione, perché Nico non solo è il nostro capitano ma sinceramente non saprei neanche vederlo con una maglia differente dalla nostra. Molfetta per lui è la sua seconda casa e noi siamo onorati che la sua professionalità rappresenti la nostra società e i nostri valori sportivi", è l'esordio del ds biancorosso.
Anche quest'anno si ripartirà dal progetto italiano?
"Quando si costruisce qualcosa e si parte con un' idea di progetto, solitamente in corso d' opera riscontri sia dei lati negativi che positivi. Il nostro progetto italiano della scorsa stagione è stato sicuramente un successo anche perché terminare al terzo posto e conquistare la final eight di categoria oltre che la final eight under 19 è sinonimo di aver svolto un lavoro praticamente eccellente".
"Nel mio operato cerco sempre di migliorare al fine di rendere al massimo tutte le componenti. Pertanto quest' anno abbiamo ritenuto con il nostro presidente che i nostri italiani e i nostri giovani talenti possano crescere anche con l' aiuto di almeno due elementi d'esperienza europea. Questo permetterà loro di crescere sia dal punto di vista tattico ma allo stesso tempo di percepire un'intensità e un'applicazione diversa anche negli allenamenti".
Una programmazione che punta a unire risultati positivi e bilancio. Soprattutto ora diventa imprescindibile spendere in maniera oculata.
"Non avremo un budget elevato causa covid, ma siamo certi comunque di aver allestito una rosa che ci permetterà di essere tra le protagoniste del campionato".
Bilancio che terrà conto anche del nuovo tetto ingaggi. È lo stesso Metta, infatti, a
"ringraziare tutti i nostri atleti che hanno accettato ridimensionamenti comprendendo le difficoltà del momento per rimanere in una società che ogni anno sta dimostrando ampi miglioramenti sia organizzativi che societari e collocandola tra i più importanti prospetti in ambito pugliese e nazionale".
✍🏼 Domenico Introna
Ufficio stampa Aquile Molfetta