Il bomber Antonio Cirilli torna all'Estrelas Molfetta
Il classe 1978 torna in biancorosso dopo 12 anni
lunedì 28 settembre 2020
È un volto notissimo nel mondo dell'hockey quello di Antonio Cirilli, classe 78, che dopo diverse stagioni ritorna a giocare a Molfetta.
Quella Molfetta che è stato il suo trampolino di lancio, cresciuto nel vivaio hockeistico biancorosso, fino ad indossare la maglia azzurra seniores ai Mondiali di Reus del 1999 dove la nazionale arrivo ad un passo dalla finale conquistando un quarto posto. Nella stagione 2008-2009 ha conquistato la "stecca d'oro" come miglior marcatore della serie A2 con 26 reti in 16 gare contribuendo alla promozione storica dell'hockey molfettese in serie A1
Molfetta, Salerno, Giovinazzo, Bassano, Matera, dove a militato nelle ultime due stagioni, sono le piazze dove il forte attaccante molfettese ha dato il suo contributo lasciando nei tifosi un bellissimo ricordo: "Ritornare a Molfetta, dopo tanti anni, ad indossare la maglia biancorossa sarà certamente emozionante".
"Le motivazioni per raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata certamente non mancano. Come ho sempre fatto, darò il massimo senza risparmiarmi. Il mio motto è vincere non solo partecipare. Sarà una stagione sicuramente entusiasmante anche perché nonostante l'età anagrafica il mio spirito agonistico è rimasto sempre quello di un diciottenne".
Quella Molfetta che è stato il suo trampolino di lancio, cresciuto nel vivaio hockeistico biancorosso, fino ad indossare la maglia azzurra seniores ai Mondiali di Reus del 1999 dove la nazionale arrivo ad un passo dalla finale conquistando un quarto posto. Nella stagione 2008-2009 ha conquistato la "stecca d'oro" come miglior marcatore della serie A2 con 26 reti in 16 gare contribuendo alla promozione storica dell'hockey molfettese in serie A1
Molfetta, Salerno, Giovinazzo, Bassano, Matera, dove a militato nelle ultime due stagioni, sono le piazze dove il forte attaccante molfettese ha dato il suo contributo lasciando nei tifosi un bellissimo ricordo: "Ritornare a Molfetta, dopo tanti anni, ad indossare la maglia biancorossa sarà certamente emozionante".
"Le motivazioni per raggiungere gli obiettivi che la società si è prefissata certamente non mancano. Come ho sempre fatto, darò il massimo senza risparmiarmi. Il mio motto è vincere non solo partecipare. Sarà una stagione sicuramente entusiasmante anche perché nonostante l'età anagrafica il mio spirito agonistico è rimasto sempre quello di un diciottenne".