Giancaspro e il fallimento del Bari: tutta l'indignazione contro il presidente di Molfetta
Reazioni veementi contro l'imprenditore
martedì 17 luglio 2018
10.45
La storia del Bari si è conclusa ufficialmente alle ore 18 di ieri. Fallimento. Economico, prima di tutto, ma inevitabilmente anche sportivo e culturale con il capoluogo che perde non soltanto la sua squadra di calcio ma anche un pezzo della sua storia.
A finire sul banco degli imputati Cosmo Giancaspro, l'imprenditore originario di Molfetta, capace di salvare due anni fa il club ma che questa volta non ce l'ha fatta.
Veementi le reazioni contro di lui.
Come ormai consuetudine, tanti i messaggi sui social. Su Facebook, ad esempio, circolano foto e immagini dell'ex patron accompagnate da frasi irripetibili, colme di odio.
Per i tifosi è lui l'artefice della fine.
Nel frattempo Giancaspro tace. Al momento nessuna dichiarazione e nessun commento.
Le ultime parole risalgono al 15 luglio e furono affidate a una nota ufficiale diffusa dalla società. Erano indirizzate al Sindaco di Bari, Antonio Decaro.
A finire sul banco degli imputati Cosmo Giancaspro, l'imprenditore originario di Molfetta, capace di salvare due anni fa il club ma che questa volta non ce l'ha fatta.
Veementi le reazioni contro di lui.
Come ormai consuetudine, tanti i messaggi sui social. Su Facebook, ad esempio, circolano foto e immagini dell'ex patron accompagnate da frasi irripetibili, colme di odio.
Per i tifosi è lui l'artefice della fine.
Nel frattempo Giancaspro tace. Al momento nessuna dichiarazione e nessun commento.
Le ultime parole risalgono al 15 luglio e furono affidate a una nota ufficiale diffusa dalla società. Erano indirizzate al Sindaco di Bari, Antonio Decaro.