Francesco Vivacqua l'uomo della provvidenza per la Molfetta Calcio

La sua rete contro la Nocerina tiene vive le speranze di salvezza per i biancorossi

mercoledì 26 aprile 2023 18.11
Se la Molfetta Calcio crede ancora nell'obiettivo salvezza a 180 minuti dal termine della regular season, importanti meriti vanno attribuiti al gol di Francesco Vivacqua contro la Nocerina: sulle soglie del recupero, il centravanti biancorosso ha trovato la sua ottava rete stagionale in Serie D.

Già la sua doppietta contro il Gladiator era stata alcune settimane fa fonte di puro ossigeno per il club molfettese, in quell'occasione tornato fuori dalla zona caldissima della retrocessione diretta e di nuovo in gioco per provare a conservare la permanenza in Serie D. La lotta sarà ancora lunga perché sono tante le squadre coinvolte ma è lecito crederci.

Proprio Vivacqua è stato uno dei giocatori più positivi della tribolata stagione biancorossa: le sue reti fin qui hanno portato 9 punti. Oltre al successo di domenica scorsa, va aggiunta la vittoria 1-0 contro il Gravina e il pareggio 1-1 contro il Barletta. A queste vanno aggiunte anche le marcature contro il Bitonto (ma lì i neroverdi vinsero 3-1) e contro il Francavilla nel bel successo ottenuto al "Paolo Poli" nel marzo scorso.

L'attaccante, nato a Cosenza nel 1994, è cresciuto calcisticamente nella Lazio con la quale ha disputato due stagioni nella Primavera, vincendo il campionato di categoria. Nel corso della sua giovane carriera ha vestito le maglie di Picerno, Cavese, Rende e Taranto, senza dimenticare l'esperienza estera con lo Spartaks Jurmala nella Serie A della Lituania, dove ha esordito sia nella massima serie, sia alle qualificazioni di Europa League, segnando anche un gol.

La sua stagione è stata fin qui condita anche dall'autentica prodezza messa a segno contro la Puteolana, in una partita poi persa malamente ma che sarà ugualmente ricordata per la sua rovesciata che ha fatto il giro del web. Ora il Molfetta si aggrappa anche alle sue giocate per credere nel sogno salvezza.