Festa dello sport a Barletta. Presenti anche tifosi del Molfetta

I due gruppi sono gemellati: stasera grande evento allo Stadio "Puttilli"

mercoledì 28 dicembre 2022 17.52
Una giornata di festa per concludere nel migliore dei modi un 2022 da ricordare per i trionfi sul campo e la riapertura del "Puttilli" di Barletta, per una festa che non riguarda solo il tifo barlettano ma anche quello delle tifoserie gemellate con la città della Disfida: Andria, Catanzaro, Cerignola, Salernitana, Bari, Molfetta e Martina Franca.

Alle 20.30 sul prato dello Stadio "Puttilli", il Barletta scenderà in campo per sfidare l'Austria Salisburgo (Regionaliga austriaca, equivalente della nostra Serie C) in una prestigiosa amichevole internazionale. La sfida tra biancorossi e viola sarà solo il culmine di una serie di eventi promossi da società e Gruppo Erotico 1987 per festeggiare il centenario del club, i 35 anni del gruppo organizzato e il suo ultraventennale gemellaggio con la tifoseria austriaca.

Rinato nel 2005, grazie all'impegno dei propri dei tifosi contrari all'acquisto del club da parte della multinazionale Red Bull, l'Austria Salisburgo (fondato nel 1933 e protagonista anche di una finale di Coppa Uefa contro l'Inter nel 1993-1994) arriverà a Barletta accompagnato da oltre 500 tifosi. Il primo appuntamento di giornata è fissato per le 10 quando nell'area sottostante la tribuna del "Puttilli", sarà inaugurata la mostra fotografica e di materiale della tifoseria con riferimento in particolar modo all'anno 2000, quello in cui è stato sancito il gemellaggio con gli austriaci.

Di come Barletta e Austria Salisburgo si siano incontrate si parlerà alle 14 sempre nell'area sottostante la tribuna dello stadio. Biancorossi e viola ebbero il primo contatto nel 1999 tramite una rivista dedicata ai tifosi (Supertifo) per poi ritrovarsi fisicamente un anno dopo, prima in Austria e poi a Barletta in occasione di un match tra i biancorossi e il Taranto del 15 aprile 2000 (1-0 il finale, rete decisiva di Porro). Il gemellaggio è diventato sempre più solido e si è rafforzato anche dopo la ripartenza dei viola dalle categorie inferiori.