Femminile Molfetta: per la Serie A si riparte da mister Iessi

Le prime parole del tecnico in vista della massima serie del futsal

venerdì 24 giugno 2022 1.12
Il primo, fondamentale tassello posto dalla Femminile Molfetta per la stagione d'esordio in serie A è è quello del suo condottiero: mister Diego Iessi, infatti, siederà ancora sulla panchina biancorossa: "Metabolizzare una vittoria attesa da qualche anno – dice il tecnico -, andandoci sempre vicinissimo e poi mancarla per pochissimo, è davvero difficile, ho dentro di me un qualcosa di inspiegabile. Potevamo scegliere in questi anni la strada più semplice, quella del ripescaggio, ogni anno avremmo potuto richiederlo con certezza del passaggio di categoria, ma arrivarci con le nostre gambe era ciò che volevamo e quest'anno ci siamo riusciti percorrendo la strada tortuosa dei play-off, per cui è tutto ancora più bello, emozioni che ogni attimo ti riportano alle 17.00 circa di quel fantastico lunedì 6 giugno."

Il mirino si sposta poi sulla stagione che verrà: "Cosa aspettarmi? Un campionato completamente diverso, nettamente più competitivo, ma sono certo che la Femminile Molfetta saprà farsi rispettare. Chiaramente avremo delle difficoltà, ma sapremo rispondere e sono certo che la società e il DS Marcello Martino allestiranno una rosa che possa salvarsi tranquillamente. Credo che la squadra che si vedrà all'esordio in serie A non si discosterà molto nel modo di giocare rispetto a quella che ha vinto i play-off. Sarà sicuramente un roster rinnovato, considerato che alcune ragazze che ci hanno portato a questo storico risultato, chi per lavoro, chi per motivi di studio, chi per scelta personale, non potranno essere ancora con noi. Non finirò comunque mai di ringraziare ogni singola calcettista che ha fatto parte di questa splendida cavalcata, come mi piace ringraziare tutte le ragazze che hanno accompagnato negli anni la Femminile Molfetta: senza di loro non saremmo mai potuti arrivare dove siamo oggi."

"La città di Molfetta – prosegue mister Iessi - torna a disputare un campionato di serie A dopo diversi anni dai fasti della pallavolo. Credo sia un motivo di orgoglio per tutti i molfettesi sapere che c'è una società che porta in giro per l'Italia il nome di Molfetta, non solo nei palazzetti ma anche in tv, viste le dirette su Sky e, credo, che saremo seguiti nel nostro Palabolgia da tanta gente."
"Ringrazio innanzitutto la mia famiglia, che non mi ha mai ostacolato in questa passione. Un pensiero forte anche a mio padre che, assieme a mia mamma, sicuramente sarà felicissimo lassù, dato che veniva sempre a vedere le nostre partite. Ringrazio tutte le ragazze che rimarranno scolpite in un angolo del mio cuore per sempre e ringrazio lo staff e la società, che hanno la pazienza di sopportarmi e supportarmi ogni giorno ed in ogni momento", chiosa l'allenatore biancorosso.