Eccellenza: Molfetta di misura a Mesagne

Cade il Mesagne Calcio per una rete a zero

lunedì 30 novembre 2015 14.40
A cura di Andrea Teofrasto
Il primo obiettivo in casa Molfetta Sportiva 1917 è quello di predicare calma. Vincere fa sempre bene, ma la vittoria contro Mesagne non deve illudere i biancorossi che già nelle giornate precedenti pensavano di aver fatto il salto di qualità, per poi ripiombare nei soliti errori e nel solito gioco poco convincente.

La vittoria contro Mesagne ha un sapore diverso: innanzitutto i tre punti, rilanciano la Molfetta Sportiva 1917 in classifica. Questa, senza dubbio, è già una buona notizia ma da prendere con le pinze perché il Mesagne (classifica alla mano) è squadra tutt'altro che irresistibile. Ecco: a far volare bassi i biancorossi dopo il successo di misura di ieri, c'è anche il fatto che i ragazzi di mister Ribezzi, ieri squalificato, al suo posto in panchina c'era mister Angelè, non sono proprio nel loro momento peggiore. Punti pochi, così come i risultati, anzi: gioco assente e profondi problemi strutturali.

Le assenze di Morleo, influenzato, Del Prete Matteo e Carteni infortunati, Camisa e Denisi Carlo squalificati hanno poi fatto il resto.

Lanza però sorride: perché ha visto un Molfetta Sportiva 1917 diversa dopo che 23′ ha sbloccato il match su rigore. Fallo di Sbano su Vitale, sul dischetto si presenta Dentamaro, che spiazza Muscato. Portiere a sinistra pallone a destra. Molfetta va, Mesagne no.

La strada della rincorsa biancorossa alle prime posizioni sembra iniziata. Ora all' "allenatore" Iennaco, che sembra aver trovato l'assetto giusto, spetta il compito più difficile: dare continuità.