Eccellenza, il Borgorosso batte a fatica la Molfetta Sportiva
Decisiva una rete di Manelli nel recupero: finisce 4-3
domenica 11 febbraio 2024
16.18
Una domenica di ordinaria follia calcistica al "Poli", con una partita a tratti surreale che ha visto la Molfetta Sportiva sfiorare il risultato positivo contro il Borgorosso.
La squadra del patron Lanza, già ampiamente condannata alla retrocessione con appena 4 punti conquistati nelle prime 18 partite, sfiora il colpo contro l'altra compagine molfettese. Un atteggiamento troppo rilassato da parte del Borgorosso spiana la strada all'inizio shock per la squadra di mister Carlucci: la Molfetta Sportiva, infatti, segna due reti in apertura. Al 9' la sblocca Daniele su assist di Diarrassouba mentre al 12' è Marolla a battere De Santis in contropiede.
Dopo un inizio a dir poco imprevedibile, il Borgorosso inizia a macinare occasioni da rete per tornare in partita anche se manca sempre freddezza sottoporta. Si segnala, in particolare, una tripla occasione in mischia al 32' con Stancarone, Sallustio e Ventura murati dalla difesa avversaria. Gli sforzi vengono premiati tra il 39' e il 42' con due azioni molto simili: nel primo caso il cross di Roselli non viene toccato da nessuno e si deposita in rete mentre nel secondo caso è Sallustio e sfiorare in modo decisivo per il 2-2.
Nel secondo tempo, nuovo pazzesco black out: con il Borgorosso subito proiettato in avanti per cercare il gol, al 50' è ancora la Molfetta Sportiva che torna in vantaggio con un regalo di Palmieri che serve il pallone a Daniele in campo apertissimo. Da questo momento in poi riprende l'assedio: occasioni a non finire per i padroni di casa che sbagliano sempre l'ultimo tocco. Al 62' Ventura spreca tutto a porta vuota mentre al 73' Roselli segna la sua doppietta personale con un gran tiro dalla distanza per il 3-3 che accende il finale.
Nel finale il forcing produce diverse chance: al minuto 87 occasione d'oro per Manelli che tira alto a tu per tu con il portiere avversario ma in extremis, lo stesso Manelli, segna il 4-3 definitivo al 92' facendosi trovare pronto dopo l'ennesimo batti e ribatti in area di rigore. Il Borgorosso si tiene stretti solo i tre punti dopo una prestazione quasi del tutto da dimenticare.
La squadra del patron Lanza, già ampiamente condannata alla retrocessione con appena 4 punti conquistati nelle prime 18 partite, sfiora il colpo contro l'altra compagine molfettese. Un atteggiamento troppo rilassato da parte del Borgorosso spiana la strada all'inizio shock per la squadra di mister Carlucci: la Molfetta Sportiva, infatti, segna due reti in apertura. Al 9' la sblocca Daniele su assist di Diarrassouba mentre al 12' è Marolla a battere De Santis in contropiede.
Dopo un inizio a dir poco imprevedibile, il Borgorosso inizia a macinare occasioni da rete per tornare in partita anche se manca sempre freddezza sottoporta. Si segnala, in particolare, una tripla occasione in mischia al 32' con Stancarone, Sallustio e Ventura murati dalla difesa avversaria. Gli sforzi vengono premiati tra il 39' e il 42' con due azioni molto simili: nel primo caso il cross di Roselli non viene toccato da nessuno e si deposita in rete mentre nel secondo caso è Sallustio e sfiorare in modo decisivo per il 2-2.
Nel secondo tempo, nuovo pazzesco black out: con il Borgorosso subito proiettato in avanti per cercare il gol, al 50' è ancora la Molfetta Sportiva che torna in vantaggio con un regalo di Palmieri che serve il pallone a Daniele in campo apertissimo. Da questo momento in poi riprende l'assedio: occasioni a non finire per i padroni di casa che sbagliano sempre l'ultimo tocco. Al 62' Ventura spreca tutto a porta vuota mentre al 73' Roselli segna la sua doppietta personale con un gran tiro dalla distanza per il 3-3 che accende il finale.
Nel finale il forcing produce diverse chance: al minuto 87 occasione d'oro per Manelli che tira alto a tu per tu con il portiere avversario ma in extremis, lo stesso Manelli, segna il 4-3 definitivo al 92' facendosi trovare pronto dopo l'ennesimo batti e ribatti in area di rigore. Il Borgorosso si tiene stretti solo i tre punti dopo una prestazione quasi del tutto da dimenticare.