Eccellenza, al via il campionato: l’Unione Calcio Bisceglie per rompere il ghiaccio
Nel Girone A di Promozione rinviata la partita San Marco-Molfetta Calcio
domenica 11 settembre 2016
16.57
Eccellenza (Girone Unico)
Ogni anno l'inizio di un campionato Eccellenza è un momento da prendere con le molle: come sempre accade, le squadre cambiano quasi integralmente e c'è sempre quel bisogno di trovare le prime buone sensazioni, su cui erigere delle certezze che possano portare a una buona stagione. Ancor di più, la Molfetta Sportiva andrà seguita quest'anno, visto che in panchina ci sarà ancora una volta Mauro Lanza, il "santone" per eccellenza delle ultime stagioni. Nessun allenatore, anche in questa sessione di mercato estiva, è stato scelto per carisma e capacità. Un film già visto insomma.
Oggi, alle 15.30, il calcio d'inizio della prima di campionato, nell'inconsueto scenario del Paolo Poli con ogni probabilità vuoto. L'avversario è l'Unione Calcio Bisceglie, sulla carta non proprio un opponente morbido. Ventura e compagni andranno affrontati con la consapevolezza della squadra che ha tutto da perdere: la stagione 2015-2016 è stata da dimenticare per la Molfetta Sportiva. Per questo serve partire con convinzione perché questa squadra ha dei valori inespressi enormi che stanno stentando a venir fuori, molto probabilmente anche per mancanza di tranquillità e fiducia.
Contro l'Unione di Zinfollino Girolamo (squadra per altro in forma) servirà ritrovare questa fiducia, perché il treno dell'alta classifica non aspetta e il rischio di ritrovarsi a fare un campionato anonimo è sempre dietro l'angolo. Sulla carta, quindi, è la partita giusta per i biancorossi, che hanno la chance di cominciare con una bella iniezione di fiducia e mettersi alle spalle un precampionato lungo quasi due mesi, diviso tra mercato e preparazione atletica. Tra poche ore, la Molfetta Sportiva è attesa alle prime risposte importanti.
Promozione (Girone A)
Decisamente, dal punto di vista delle emozioni, la prima uscita della nuova Molfetta Calcio targata Giuseppe Scaringella, non ha deluso le aspettative. Molfetta che va sotto, pareggia, e poi ne rifila tre. Analizzando a mente fredda l'incontro di Coppa Italia Promozione contro il Corato Calcio, però, si possono trarre delle note molto positive. E' vero che il gioco è apparso ancora macchinoso e in ogni reparto i meccanismi restano da oliare, ma comunque l'impressione data dai ragazzi è stata di grande grinta e agonismo; la squadra ha dato la sensazione di non essere mai morta ed ha lottato su ogni pallone vinvendo e convincendo.
Che sia l'impronta del nuovo tecnico, o la fiducia di un gruppo comunque forte (e spesso nell'arco dei primi 90' lo ha dimostrato) sta di fatto che i presupposti per vedere una bella Molfetta Calcio in questa stagione ci sono tutti. Per il momento non ci resta che attendere per l'esordio in campionato visto il rinvio per indisponibilità del campo della gara fissata per oggi alle 15.30 contro San Marco.
Ogni anno l'inizio di un campionato Eccellenza è un momento da prendere con le molle: come sempre accade, le squadre cambiano quasi integralmente e c'è sempre quel bisogno di trovare le prime buone sensazioni, su cui erigere delle certezze che possano portare a una buona stagione. Ancor di più, la Molfetta Sportiva andrà seguita quest'anno, visto che in panchina ci sarà ancora una volta Mauro Lanza, il "santone" per eccellenza delle ultime stagioni. Nessun allenatore, anche in questa sessione di mercato estiva, è stato scelto per carisma e capacità. Un film già visto insomma.
Oggi, alle 15.30, il calcio d'inizio della prima di campionato, nell'inconsueto scenario del Paolo Poli con ogni probabilità vuoto. L'avversario è l'Unione Calcio Bisceglie, sulla carta non proprio un opponente morbido. Ventura e compagni andranno affrontati con la consapevolezza della squadra che ha tutto da perdere: la stagione 2015-2016 è stata da dimenticare per la Molfetta Sportiva. Per questo serve partire con convinzione perché questa squadra ha dei valori inespressi enormi che stanno stentando a venir fuori, molto probabilmente anche per mancanza di tranquillità e fiducia.
Contro l'Unione di Zinfollino Girolamo (squadra per altro in forma) servirà ritrovare questa fiducia, perché il treno dell'alta classifica non aspetta e il rischio di ritrovarsi a fare un campionato anonimo è sempre dietro l'angolo. Sulla carta, quindi, è la partita giusta per i biancorossi, che hanno la chance di cominciare con una bella iniezione di fiducia e mettersi alle spalle un precampionato lungo quasi due mesi, diviso tra mercato e preparazione atletica. Tra poche ore, la Molfetta Sportiva è attesa alle prime risposte importanti.
Promozione (Girone A)
Decisamente, dal punto di vista delle emozioni, la prima uscita della nuova Molfetta Calcio targata Giuseppe Scaringella, non ha deluso le aspettative. Molfetta che va sotto, pareggia, e poi ne rifila tre. Analizzando a mente fredda l'incontro di Coppa Italia Promozione contro il Corato Calcio, però, si possono trarre delle note molto positive. E' vero che il gioco è apparso ancora macchinoso e in ogni reparto i meccanismi restano da oliare, ma comunque l'impressione data dai ragazzi è stata di grande grinta e agonismo; la squadra ha dato la sensazione di non essere mai morta ed ha lottato su ogni pallone vinvendo e convincendo.
Che sia l'impronta del nuovo tecnico, o la fiducia di un gruppo comunque forte (e spesso nell'arco dei primi 90' lo ha dimostrato) sta di fatto che i presupposti per vedere una bella Molfetta Calcio in questa stagione ci sono tutti. Per il momento non ci resta che attendere per l'esordio in campionato visto il rinvio per indisponibilità del campo della gara fissata per oggi alle 15.30 contro San Marco.