Eccellenza, ad ora previste tre squadre di Molfetta nella stagione 2023/24
Definiti i due raggruppamenti al netto della speranza di ripescaggio del club di Saverio Bufi
venerdì 11 agosto 2023
Sono stati definiti ufficialmente i due gironi del campionato di Eccellenza pugliese per la stagione 2023/24, con ancora un piccolo nodo da sciogliere e alcune esclusioni a sorpresa in extremis: oltre all'Avetrana, infatti, anche l'Orta Nova ha rinunciato a partecipare alla massima divisione regionale.
Si libera, a sorpresa, un ulteriore posto nella massima divisione regionale che viene assegnato, di default, al Foggia Incedit nelle vesti di squadra retrocessa in Promozione, ma non da ultima in classifica. Gli altri tre vacanti erano già stati presi, invece, da Brilla Campi, Spinazzola e Mesagne. Quadro della situazione, quindi, delineato, ma non ancora del tutto: rimane in bilico la situazione del Molfetta che spera di riagguantare la D dalla porta di servizio. Soltanto in questa ipotesi, farebbe festa il Taurisano che usufruirebbe del ripescaggio in Eccellenza come prima delle escluse.
I gironi, in rigoroso ordine geografico, saranno così composti. In quello A, tre realtà molfettesi, Molfetta calcio, Molfetta Sportiva e Borgorosso Molfetta, le due biscegliesi, Bisceglie e Unione Calcio, le foggiane San Severo, San Marco, Real Siti e Foggia Incedit e poi Spinazzola, Corato, Mola, Canosa e Polimnia. In quello B, invece, spazio alle tarantine Massafra, Manduria e Ginosa, alle leccesi Racale, Ugento, Novoli, Otranto, Brilla Campi, Maglie e Matino e alle brindisine Ostuni, San Pietro Vernotico, Mesagne e alla barese Arboris Belli.
In caso di reintegro del Taurisano al posto del Molfetta, salentini nel girone B con l'Arboris Belli che passerebbe nel girone A.
Si libera, a sorpresa, un ulteriore posto nella massima divisione regionale che viene assegnato, di default, al Foggia Incedit nelle vesti di squadra retrocessa in Promozione, ma non da ultima in classifica. Gli altri tre vacanti erano già stati presi, invece, da Brilla Campi, Spinazzola e Mesagne. Quadro della situazione, quindi, delineato, ma non ancora del tutto: rimane in bilico la situazione del Molfetta che spera di riagguantare la D dalla porta di servizio. Soltanto in questa ipotesi, farebbe festa il Taurisano che usufruirebbe del ripescaggio in Eccellenza come prima delle escluse.
I gironi, in rigoroso ordine geografico, saranno così composti. In quello A, tre realtà molfettesi, Molfetta calcio, Molfetta Sportiva e Borgorosso Molfetta, le due biscegliesi, Bisceglie e Unione Calcio, le foggiane San Severo, San Marco, Real Siti e Foggia Incedit e poi Spinazzola, Corato, Mola, Canosa e Polimnia. In quello B, invece, spazio alle tarantine Massafra, Manduria e Ginosa, alle leccesi Racale, Ugento, Novoli, Otranto, Brilla Campi, Maglie e Matino e alle brindisine Ostuni, San Pietro Vernotico, Mesagne e alla barese Arboris Belli.
In caso di reintegro del Taurisano al posto del Molfetta, salentini nel girone B con l'Arboris Belli che passerebbe nel girone A.