Due su due, l'Exprivia supera l'Olympiacos
Al PalaPoli è grande festa: oltre 700 gli spettatori
domenica 4 ottobre 2015
8.47
Seconda amichevole con l'Olympiacos, e secondo successo per l'Exprivia Molfetta, alla fine di un match intenso ed equilibrato. I biancorossi si sono imposti 3-1, con i parziali di 21-25, 28-26, 26-24, 25-23, nonostante una grande prestazione degli ospiti, vincitori del primo set e complessivamente sempre in partita.
C'era una splendida cornice di pubblico al PalaPoli, con circa 700 tifosi a riempire l'unica tribuna disponibile, per via dell'ultimazione dei lavori di ristrutturazione del palazzetto. E l'Exprivia ha risposto con entusiasmo e voglia di mettere in pratica i dettami di Flavio Gulinelli.
L'allenatore dei molfettesi è condizionato da un Hernandez a mezzo servizio, e quindi schiera la diagonale composta da Hierrezuelo e Fedrizzi, Randazzo e Joao Rafael schiacciatori, Candellaro e Barone centrali, De Pandis libero. Piazza, dal canto suo inizia con Filippov e Cuk, Deliprimis e Cokkinakis schiacciatori, Papadopoulos e Spadavecchia (per l'occasione "prestato" all'Olympiacos), Taboutatzis libero.
L'Exprivia parte bene con Candellaro, Fedrizzi e Randazzo, i greci rispondono colpo su colpo con Deliprimis. I biancorossi sono avanti 12-10 al timeout tecnico, ma poi, soprattutto grazie a Cuk e Cokkinakis, molto efficaci in battuta, l'Olympiacos recupera e avanza nel parziale. Un muro di Hierrezuelo accende il pubblico, ma gli ospiti sono ormai lanciati verso la vittoria parziale e chiudono 25-21.
Nel secondo set entra in campo Hernandez in luogo di Fedrizzi. Il cubano si fa subito sentire, dall'altra parte Cuk continua a essere incisivo. Si procede punto a punto, l'Olympiacos, con uno Spadavecchia ottimo in attacco, tenta la fuga e va avanti fino al 24-22. Ci vogliono un break di Hierrezuelo in battuta e un ace di Joao Rafael per avviare la "remuntada". Finisce 28-26 per i biancorossi, decide un errore di Cuk.
Terzo set sempre equilibrato. Gulinelli inserisce capitan Del Vecchio e Fedrizzi al posto di Randazzo e Joao Rafael. Del Vecchio si fa subito sentire, Hernandez continua ad attaccare come un ossesso. Ma è in battuta che i molfettesi fanno male, grazie al solito Hierrezuelo. L'Olympiacos non ci sta, Cuk è come al solito incisivo, Filippov è efficace in battuta. Ci pensa Hernandez a chiudere i conti: 13° punto personale e 26-24.
Nel quarto parziale Gulinelli torna a schierare Joao Rafael e Randazzo di banda. Ancora una volta si va avanti punto a punto, con Hierrezuelo a incantare anche di seconda, Barone a ergere il muro e Randazzo sempre positivo. Hernandez è una certezza, Fedrizzi è in palla, così come De Pandis dà sicurezza in ricezione. Finisce 25-23 e gli applausi di un PalaPoli soddisfatto e speranzoso.
C'era una splendida cornice di pubblico al PalaPoli, con circa 700 tifosi a riempire l'unica tribuna disponibile, per via dell'ultimazione dei lavori di ristrutturazione del palazzetto. E l'Exprivia ha risposto con entusiasmo e voglia di mettere in pratica i dettami di Flavio Gulinelli.
L'allenatore dei molfettesi è condizionato da un Hernandez a mezzo servizio, e quindi schiera la diagonale composta da Hierrezuelo e Fedrizzi, Randazzo e Joao Rafael schiacciatori, Candellaro e Barone centrali, De Pandis libero. Piazza, dal canto suo inizia con Filippov e Cuk, Deliprimis e Cokkinakis schiacciatori, Papadopoulos e Spadavecchia (per l'occasione "prestato" all'Olympiacos), Taboutatzis libero.
L'Exprivia parte bene con Candellaro, Fedrizzi e Randazzo, i greci rispondono colpo su colpo con Deliprimis. I biancorossi sono avanti 12-10 al timeout tecnico, ma poi, soprattutto grazie a Cuk e Cokkinakis, molto efficaci in battuta, l'Olympiacos recupera e avanza nel parziale. Un muro di Hierrezuelo accende il pubblico, ma gli ospiti sono ormai lanciati verso la vittoria parziale e chiudono 25-21.
Nel secondo set entra in campo Hernandez in luogo di Fedrizzi. Il cubano si fa subito sentire, dall'altra parte Cuk continua a essere incisivo. Si procede punto a punto, l'Olympiacos, con uno Spadavecchia ottimo in attacco, tenta la fuga e va avanti fino al 24-22. Ci vogliono un break di Hierrezuelo in battuta e un ace di Joao Rafael per avviare la "remuntada". Finisce 28-26 per i biancorossi, decide un errore di Cuk.
Terzo set sempre equilibrato. Gulinelli inserisce capitan Del Vecchio e Fedrizzi al posto di Randazzo e Joao Rafael. Del Vecchio si fa subito sentire, Hernandez continua ad attaccare come un ossesso. Ma è in battuta che i molfettesi fanno male, grazie al solito Hierrezuelo. L'Olympiacos non ci sta, Cuk è come al solito incisivo, Filippov è efficace in battuta. Ci pensa Hernandez a chiudere i conti: 13° punto personale e 26-24.
Nel quarto parziale Gulinelli torna a schierare Joao Rafael e Randazzo di banda. Ancora una volta si va avanti punto a punto, con Hierrezuelo a incantare anche di seconda, Barone a ergere il muro e Randazzo sempre positivo. Hernandez è una certezza, Fedrizzi è in palla, così come De Pandis dà sicurezza in ricezione. Finisce 25-23 e gli applausi di un PalaPoli soddisfatto e speranzoso.