Donato de Giglio: «Percorso fantastico. Fatto qualcosa di incredibile»

Il patron biancorosso omaggia il "triplete" della squadra e ricorda il fratello Vincenzo

martedì 10 aprile 2018
«Sensazione pazzesca quella che sto provando oggi. Si, oggi, perché dopo il triplice fischio non riuscivo a rendermi conto di quello che avevamo fatto!!
Siamo diventati campioni d'Italia. Abbiamo fatto un percorso fantastico ed una Final Four nazionale pazzesca, che ci ha consegnato la coccarda tricolore.
Mi è mancato quell'abbraccio. Anche se l'ho sentito!! È tutto per lui!!».️

Queste le parole dopo il trionfo finale del presidente Donato De Giglio, dopo la storia che ha permesso alla Sefa Molfetta di diventare regina d'Italia.

Titolo voluto, sofferto,conquistato: vittoria della coppa Italia C1 nazionale. Si perché questa è la storia di un anno sportivo fantastico, quello del "triplete", quello che resterà impresso a tutti i molfettesi. Una stagione che inizia tragicamente per la perdita del caro Vincenzo De Giglio, appassionato di futsal che ha sempre sostenuto le sue Aquile e suo fratello Donato. Da qui in avanti l'intera dirigenza, lo staff e tutti i ragazzi decidono di ripagare sul campo con grinta e determinazione tutti i sacrifici del sodalizio De Giglio, per omaggiare il simbolo delle Aquile Molfetta.
Da quel momento in poi Cirillo e compagni dominano il campionato a suon di goal numeri da urlo in 30 giornate di campionato: 81 punti, miglior attacco 148 reti, seconda miglior difesa 68 reti subite vincendo con diverse giornate d'anticipo il campionato.

Il 7 gennaio 2018 la squadra molfettese di mister Rutigliani diventa regina della Puglia con la coppa Italia C1 Puglia proprio al PalaPoli.

La ciliegina sulla torta è la vittoria nella finale di coppa nazionale l'8 aprile ad Ariccia contro la Mattagnase (punteggio 5-3).
Un sogno ad Agosto, realtà a Febbraio. Quello delle Aquile Molfetta era da un parte un riscatto dell'annata precedente e dall'altra un tabù da sfatare:partire da favorita e rispettare i pronostici.

La grande organizzazione del team biancorosso ha avuto finalmente i suoi frutti dopo i grandi sacrifici del presidente, della dirigenza, dello staff e della tifoseria.
I grandi sforzi economici del Presidente su tutti: Donato De Giglio che ama questo sport ed è sempre in prima fila quando si tratta delle sue Aquile, il duro lavoro del team Manager Gigi Metta, le qualità sportive del vice presidente Leonardo Mele, la professionalità del direttore sportivo Francesco Rapicavoli, il responsabile della comunicazione Domenico Introna, l'esperta delle soluzioni grafiche Isa Germinario, il segretario Gianluca de Simone, Michele Cuocci, Antonio De Gennaro, Ornella Amato e tutto il resto della dirigenza hanno permesso al team di raggiungere straordinari risultati. Il grande lavoro, le grandi qualità , la grande pazienza del mister Rutigliani, del Prof, del vice allenatore Francesco Provino, del preparatore dei portieri e il suo staff tecnico hanno reso possibile questo andamento strabiliante.

Grande tenacia da parte di tutti i calcettisti.
Quest'anno la squadra è stata allestita in maniera praticamente perfetta con giocati dalla grande esperienza (Capitan Cirillo, Acquaviva, Volpe, Di Benedetto), giovani di grandi qualità (Murolo, Stasi, Barbolla) ed un mix di stranieri che hanno aggiunto dinamismo alla squadra (Perez, Gonzalez, El Orabi, Bellaver, Teo).

Nota ancora importante è stato il tifo, il sestoincampo sempre presente anche nelle lunghe trasferte e soprattutto nella partite casalinghe. La tifoseria organizzata ha sicuramente coronato un altro sogno del fondatore del gruppo.