Deferimento FC Bari, società e Giancaspro il 25 maggio davanti al Tribunale Federale Nazionale
Udienza anticipata. In caso di condanna due punti di penalizzazione
giovedì 24 maggio 2018
9.21
Assume contorni sempre più misteriosi la vicenda del deferimento della FC Bari 1908, che dietro di sé trascina tutta una serie di altre questioni e di complicati incastri. È stata anticipata da venerdì 1 giugno a venerdì 25 maggio l'udienza presso il Tribunale Federale Nazionale in merito al deferimento a carico della società biancorossa per violazioni CO.VI.SO.C.
«Il TFN - si legge nel comunicato della FIGC - visto il deposito in data 22 maggio da parte della Procura Federale della documentazione relativa al conto dedicato della società FC Bari 1908, ha deciso di anticipare l'udienza, anche in considerazione del fatto che il Bari giocherà sabato 26 maggio la partita del primo turno dei play off di Serie B».
La decisione, quindi, arriva per garantire una sentenza prima dell'avvio ufficiale dei playoff, fissato per le 18 di sabato 26 maggio al San Nicola per la sfida tra Bari e Cittadella. Sembra, quindi, tutt'altro da escludere l'ipotesi per cui, in caso di sentenza sfavorevole a Giancaspro e alla società da lui presieduta, gli spareggi per la promozione in A vengano posticipati. Se il Bari dovesse essere condannato, infatti, riceverebbe una penalizzazione di due punti, che ridisegnerebbe la classifica finale e garantirebbe al Cittadella la possibilità di giocare il quarto di finale da sesta, quindi tra le mura di casa.
«Il TFN - si legge nel comunicato della FIGC - visto il deposito in data 22 maggio da parte della Procura Federale della documentazione relativa al conto dedicato della società FC Bari 1908, ha deciso di anticipare l'udienza, anche in considerazione del fatto che il Bari giocherà sabato 26 maggio la partita del primo turno dei play off di Serie B».
La decisione, quindi, arriva per garantire una sentenza prima dell'avvio ufficiale dei playoff, fissato per le 18 di sabato 26 maggio al San Nicola per la sfida tra Bari e Cittadella. Sembra, quindi, tutt'altro da escludere l'ipotesi per cui, in caso di sentenza sfavorevole a Giancaspro e alla società da lui presieduta, gli spareggi per la promozione in A vengano posticipati. Se il Bari dovesse essere condannato, infatti, riceverebbe una penalizzazione di due punti, che ridisegnerebbe la classifica finale e garantirebbe al Cittadella la possibilità di giocare il quarto di finale da sesta, quindi tra le mura di casa.