De Candia guida il Barletta: stasera la sfida decisiva contro lo Sciacca
Oggi la sfida di ritorno con i siciliani. In palio la semifinale nazionale di coppa
mercoledì 12 marzo 2025
È il momento della verità per il Barletta di Pasquale De Candia. Questa sera, alle 20:30, i biancorossi scenderanno in campo al Puttilli per il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia Dilettanti contro lo Sciacca. Dopo l'1-1 dell'andata, servirà una vittoria per centrare la semifinale, con i rigori come unica alternativa in caso di ulteriore parità.
L'allenatore molfettese, artefice della cavalcata che ha già portato il Barletta alla promozione in Serie D, chiede ai suoi una prova di forza. Sulla carta, i biancorossi hanno qualità ed esperienza superiori, con giocatori come Strambelli, Lattanzio e Scaringella pronti a fare la differenza. Ma De Candia sa bene che lo Sciacca è un avversario insidioso, abile nelle ripartenze e particolarmente pericoloso sulla fascia sinistra, dove all'andata hanno brillato Erbini e Caternicchia.
Davanti a un Puttilli gremito – con oltre 2000 biglietti già venduti – De Candia punta sulla spinta del pubblico per ottenere un successo che darebbe nuovo slancio alla squadra dopo qualche passaggio a vuoto nelle ultime settimane.
Il messaggio è chiaro: il Barletta ha bisogno del suo allenatore, dei suoi giocatori e soprattutto della sua gente per conquistare la semifinale.
L'allenatore molfettese, artefice della cavalcata che ha già portato il Barletta alla promozione in Serie D, chiede ai suoi una prova di forza. Sulla carta, i biancorossi hanno qualità ed esperienza superiori, con giocatori come Strambelli, Lattanzio e Scaringella pronti a fare la differenza. Ma De Candia sa bene che lo Sciacca è un avversario insidioso, abile nelle ripartenze e particolarmente pericoloso sulla fascia sinistra, dove all'andata hanno brillato Erbini e Caternicchia.
Davanti a un Puttilli gremito – con oltre 2000 biglietti già venduti – De Candia punta sulla spinta del pubblico per ottenere un successo che darebbe nuovo slancio alla squadra dopo qualche passaggio a vuoto nelle ultime settimane.
Il messaggio è chiaro: il Barletta ha bisogno del suo allenatore, dei suoi giocatori e soprattutto della sua gente per conquistare la semifinale.