Dalle Aquile Molfetta al Futsal Terlizzi: nuova avventura per Mele, De Gennaro e Metta

Cambio di casacca per tre noti dirigenti del calcio a 5 nostrano

lunedì 8 agosto 2022 9.52
Leonardo Mele, Luigi Metta e Antonio De Gennaro, coloro che hanno portato nel lontano 2003 Il Futsal a Molfetta portandolo dalla Serie C2 alla Serie A2 Nazionale, diverranno le colonne portanti per il futuro del Futsal Terlizzi e si uniranno agli altri componenti del consiglio direttivo esistente.

Leonardo Mele entrerà in società come Presidente mentre Luigi Metta e Antonio De Gennaro saranno i Vice Presidenti, a conferma della volontà di questo club di crescere in modo importante nel mondo del futsal. A giorni, invece verranno, comunicati tutti i componenti che completeranno l' organigramma societario dirigenziale. Soddisfazione del direttore sportivo Francesco Rapicavoli e del presidente onorario Antonio Porcelli che hanno commentato: "Siamo soddisfatti di questi nuovi ingressi in società perché, per arrivare ad alti livelli, c'è bisogno di un organigramma competente ancora prima di un roster importante. Loro sicuramente contribuiranno a far diventare il Futsal Terlizzi un grande club".

Entusiasmo invece nelle parole di Luigi Metta: "Ritorno a Terlizzi con grandi motivazioni. Giocavo nel Molfetta in Serie C2 Calcio a 11 quando la dirigenza terlizzese mi convinse ad andare a giocare con loro, sono stati anni davvero bellissimi e ora ci ritorno davvero con grande entusiasmo. Poi nel Futsal Terlizzi ritroverò tanti calcettisti, mister e dirigenti che hanno militato nel Real Molfetta. Mi piacciono le sfide e ripartiremo insieme ad Antonio Porcelli con cui c' è un' ottima intesa con questo nuovo progetto affascinante ripartendo dalla Serie C2 e chissà magari anche qui saremo capaci di scrivere nuove pagine di storia del Futsal in una città che merita altri palcoscenici sportivi. D' altronde la nostra storia ci precede e di sicuro non ci mancano le vittorie in coppa e campionati".

"A Molfetta - aggiunge - lascio una parte del mio cuore però ormai non avevo più stimoli. Poi quando vengono meno il rispetto per la persona significa che è arrivata l' ora di affrontare nuove avventure. Lascio una società in A2 e sinceramente mi sarei aspettato almeno un ringraziamento per il lavoro svolto però ormai non mi stupisce più nulla in un modo dove la troppo disponibilità viene scambiata con la pretesa e non con la riconoscenza".