Dai Optical Virtus Molfetta, vittoria importante contro il Trani
Nel weekend derby contro la Pavimaro Pallacanestro Molfetta
martedì 14 novembre 2017
7.46
Importantissima vittoria per la Dai Optical Virtus Molfetta che si impone per 60-61 sul difficilissimo campo della Juve Trani al termine di una partita ricca di emozioni e clamorosi colpi di scena.
Parte subito forte la squadra biancoazzurra, spinta dai soliti Perrucci,Scorrano e Orlando. Nel Trani Galantino F, Mavelli e Delli Carri rispondono colpo su colpo con la prima frazione che si chiude sul 15-20.
Il secondo quarto è sulla falsariga del primo. Molfetta tenta un allungo arrivando anche sul + 11. Poi una serie di errori al tiro e i tanti liberi sbagliati permettono il riavvicinarsi della Juve Trani con il quarto che si chiude sul 28-32
Nel terzo quarto succede di tutto. Molfetta perde prima Scorrano per doppio fallo antisportivo, poi tocca a Perrucci vedersi fischiare, da una coppia arbitrale decisamente inadeguata, l'ennesimo fallo antisportivo della serata. La gara si infiamma, ne fanno le spese il coach del Trani Palieri e il dirigente molfettese Rafanelli, entrambi espulsi. Il gioco è costantemente interrotto da chiamate dubbie o inesistenti. Il quarto termina sul 46-45 con errori e falli da entrambe le parti.
L'ultimo quarto scorre sul filo dell'equilibrio. Molfetta ritorna in vantaggio, grazie ai pesantissimi punti di Pisani e Sancilio. Trani perde Galantino F. per 5 falli ma non molla con il solito Dellicarri. Il finale è una sofferenza continua. Molfetta però resiste e porta a casa una vittoria pesantissima per 60-61.
Vittoria di carattere ma soprattutto vittoria del gruppo: senza Scorrano e Perrucci espulsi è servita tutta l'esperienza del mai domo Orlando; buona anche la prova di Loprieno nonostante un piccolo infortunio. Punti pesanti nell'ultimo quarto anche per Pisani e Sancilio. Da sottolineare anche l'ottima difesa di Minervini.
C'è ancora molto da migliorare, come ad esempio i tanti liberi sbagliati e qualche azione non proprio finalizzata nel migliore dei modi. Ma stasera contava vincere. E nonostante tutto e tutti, ci siamo riusciti.
Ora da martedì testa alla prossima sfida, anzi LA sfida, il derby molfettese. Da vincere.
Parte subito forte la squadra biancoazzurra, spinta dai soliti Perrucci,Scorrano e Orlando. Nel Trani Galantino F, Mavelli e Delli Carri rispondono colpo su colpo con la prima frazione che si chiude sul 15-20.
Il secondo quarto è sulla falsariga del primo. Molfetta tenta un allungo arrivando anche sul + 11. Poi una serie di errori al tiro e i tanti liberi sbagliati permettono il riavvicinarsi della Juve Trani con il quarto che si chiude sul 28-32
Nel terzo quarto succede di tutto. Molfetta perde prima Scorrano per doppio fallo antisportivo, poi tocca a Perrucci vedersi fischiare, da una coppia arbitrale decisamente inadeguata, l'ennesimo fallo antisportivo della serata. La gara si infiamma, ne fanno le spese il coach del Trani Palieri e il dirigente molfettese Rafanelli, entrambi espulsi. Il gioco è costantemente interrotto da chiamate dubbie o inesistenti. Il quarto termina sul 46-45 con errori e falli da entrambe le parti.
L'ultimo quarto scorre sul filo dell'equilibrio. Molfetta ritorna in vantaggio, grazie ai pesantissimi punti di Pisani e Sancilio. Trani perde Galantino F. per 5 falli ma non molla con il solito Dellicarri. Il finale è una sofferenza continua. Molfetta però resiste e porta a casa una vittoria pesantissima per 60-61.
Vittoria di carattere ma soprattutto vittoria del gruppo: senza Scorrano e Perrucci espulsi è servita tutta l'esperienza del mai domo Orlando; buona anche la prova di Loprieno nonostante un piccolo infortunio. Punti pesanti nell'ultimo quarto anche per Pisani e Sancilio. Da sottolineare anche l'ottima difesa di Minervini.
C'è ancora molto da migliorare, come ad esempio i tanti liberi sbagliati e qualche azione non proprio finalizzata nel migliore dei modi. Ma stasera contava vincere. E nonostante tutto e tutti, ci siamo riusciti.
Ora da martedì testa alla prossima sfida, anzi LA sfida, il derby molfettese. Da vincere.