Cuore e testa: esordio vincente al Palapoli
Di Benedetto, Cano, Gonzales e El Orabi demoliscono il Futsal Castellana
lunedì 18 settembre 2017
10.27
Esordio al Palapoli per la Sefa Molfetta nella seconda giornata del campionato di C1.
I biancorossi sfoggiano un'ottima prestazione davanti al pubblico molfettese vincendo per 6 a 4.
Mister Rutigliani deve far a meno degli infortunati Matias Scerbo Florez e di capitan Nico Cirillo, partendo con il quintetto iniziale: Stasi, Acquaviva, Gonzales, Di Benedetto, Cano.
Partono benissimo i padroni di casa, in maglia bianca, con Di Benedetto che dopo appena 40'' impegna subito il portiere avversario e con una punizione che si infrange sulla barriera al 5'.
Biancorossi con il pallino del gioco ed ecco che il gol non tarda a mancare: Cano al 7' si gira in area di rigore e da gran pivot insacca il pallone alle spalle del portiere. Molfettesi che non si accontentano e incoraggiati dal pubblico presente provano a raddoppiare con i tentativi di Gonzales che con un gran tiro coglie la traversa al 6' da banda sinistra e dopo qualche minuto si mette in mostra al 12' dove trova una grande risposta del portiere avversario. Le Aquile Molfetta sfruttano qualche amnesia avversaria ma i tentativi di Murolo, Di Benedetto e Barbolla rispettivamente al minuto al 12' e al 20' 23' vengono deviati ancora una volta dal portiere avversario. Il Futsal Castellana prova nel finale del primo tempo a rientrare in partita ma un attento Stasi al 24' prima salva una deviazione involontaria di Cano e sulla ribattuta mantiene il risultato sull'1-0. Di Benedetto si gira all'interno dell'area di rigore e come un fulmine sigla il 2-0 chiudendo la prima frazione di gioco.
Nella ripresa quintetto differente per le Aquile Molfetta con: Stasi, El Orabi, Gonzales, Di Benedetto, Murolo. I padroni di casa subiscono subito la pressione avversaria e dopo appena 12'' ecco il tiro centrale che mette alla prova i riflessi pronti di Stasi. Il portiere, in maglia numero 20, ancora attento al 2' quando su palla inattiva è pronto a deviare in calcio d'angolo. Dagli sviluppi del corner, conclusione di Trottolo che riapre la partita con il punteggio di 2-1. Immediata la reazione dei molfettesi che dopo qualche minuto con una ottima punizione, calciata di punta, da un ispiratissimo Antonio Di Benedetto siglano il 3-1.
Il Castellana non ci sta e rientra perfettamente in partita con Cassone che supera un avversario da banda destra e deposita il pallone all'altezza del secondo palo. Perfetta parità e palla al centro quando al 11' Cano perde palla e scatta la ripartenza avversaria, con Buttiglione che trafigge un incolpevole Stasi. Sul punteggio di 3 gol per parte, Francesco Acquaviva in veste di capitano, data l'assenza di Cirillo, manda alta la palla del potenziale vantaggio.
Al 15' della ripresa Jose Gonzales si mette in proprio: dribbling secco ed eurogol sotto l'incrocio per il 4-3, con grande esultanza verso il Sestoincampo e dirigenza molfettese. Espulso il numero 3 Buttiglione per doppia ammonizione, causa spinta nei confronti di Cano, le Aquile ci mettono tanta grinta e cuore ed è ancora Cano che su assist di Acquaviva da banda destra sigla il 5-3 al 17'.
Finale di partita infuocato: Cassone al 28' sigla la sua doppietta personale riportando la partita sul 5-4. A chiudere definitivamente i conti è il folletto spagnolo El Orabi, che con grande personalità e giocate d'alta scuola impressiona il Papapoli e chiude sul punteggio di 6-4. Ancora lo spagnolo nel recupero coglie la traversa a porta sguarnita. Mister e squadra applauditi nel post partita, Palapoli praticamente gremito e sostegno costante per l'intera partita da parte della tifoseria organizzata dal Sestoincampo.
Intervista post partita con Mister Rutigliani.
"Mister si aspettava una partita così dura e come affronterà i due derby contro la Diaz e il Futsal Andria ?"
Coach Rutigliani: "Mi aspettavo una partita così dura, abbiamo avuto difficoltà a gestire il vantaggio come la prima giornata essendo una squadra nuova e soprattutto giovane. La prossima partita sarà molto difficile come tutte le altre e dovremmo affrontarla con grande impegno e serietà, prendendo esempio dalla partita appena vinta".
I biancorossi sfoggiano un'ottima prestazione davanti al pubblico molfettese vincendo per 6 a 4.
Mister Rutigliani deve far a meno degli infortunati Matias Scerbo Florez e di capitan Nico Cirillo, partendo con il quintetto iniziale: Stasi, Acquaviva, Gonzales, Di Benedetto, Cano.
Partono benissimo i padroni di casa, in maglia bianca, con Di Benedetto che dopo appena 40'' impegna subito il portiere avversario e con una punizione che si infrange sulla barriera al 5'.
Biancorossi con il pallino del gioco ed ecco che il gol non tarda a mancare: Cano al 7' si gira in area di rigore e da gran pivot insacca il pallone alle spalle del portiere. Molfettesi che non si accontentano e incoraggiati dal pubblico presente provano a raddoppiare con i tentativi di Gonzales che con un gran tiro coglie la traversa al 6' da banda sinistra e dopo qualche minuto si mette in mostra al 12' dove trova una grande risposta del portiere avversario. Le Aquile Molfetta sfruttano qualche amnesia avversaria ma i tentativi di Murolo, Di Benedetto e Barbolla rispettivamente al minuto al 12' e al 20' 23' vengono deviati ancora una volta dal portiere avversario. Il Futsal Castellana prova nel finale del primo tempo a rientrare in partita ma un attento Stasi al 24' prima salva una deviazione involontaria di Cano e sulla ribattuta mantiene il risultato sull'1-0. Di Benedetto si gira all'interno dell'area di rigore e come un fulmine sigla il 2-0 chiudendo la prima frazione di gioco.
Nella ripresa quintetto differente per le Aquile Molfetta con: Stasi, El Orabi, Gonzales, Di Benedetto, Murolo. I padroni di casa subiscono subito la pressione avversaria e dopo appena 12'' ecco il tiro centrale che mette alla prova i riflessi pronti di Stasi. Il portiere, in maglia numero 20, ancora attento al 2' quando su palla inattiva è pronto a deviare in calcio d'angolo. Dagli sviluppi del corner, conclusione di Trottolo che riapre la partita con il punteggio di 2-1. Immediata la reazione dei molfettesi che dopo qualche minuto con una ottima punizione, calciata di punta, da un ispiratissimo Antonio Di Benedetto siglano il 3-1.
Il Castellana non ci sta e rientra perfettamente in partita con Cassone che supera un avversario da banda destra e deposita il pallone all'altezza del secondo palo. Perfetta parità e palla al centro quando al 11' Cano perde palla e scatta la ripartenza avversaria, con Buttiglione che trafigge un incolpevole Stasi. Sul punteggio di 3 gol per parte, Francesco Acquaviva in veste di capitano, data l'assenza di Cirillo, manda alta la palla del potenziale vantaggio.
Al 15' della ripresa Jose Gonzales si mette in proprio: dribbling secco ed eurogol sotto l'incrocio per il 4-3, con grande esultanza verso il Sestoincampo e dirigenza molfettese. Espulso il numero 3 Buttiglione per doppia ammonizione, causa spinta nei confronti di Cano, le Aquile ci mettono tanta grinta e cuore ed è ancora Cano che su assist di Acquaviva da banda destra sigla il 5-3 al 17'.
Finale di partita infuocato: Cassone al 28' sigla la sua doppietta personale riportando la partita sul 5-4. A chiudere definitivamente i conti è il folletto spagnolo El Orabi, che con grande personalità e giocate d'alta scuola impressiona il Papapoli e chiude sul punteggio di 6-4. Ancora lo spagnolo nel recupero coglie la traversa a porta sguarnita. Mister e squadra applauditi nel post partita, Palapoli praticamente gremito e sostegno costante per l'intera partita da parte della tifoseria organizzata dal Sestoincampo.
Intervista post partita con Mister Rutigliani.
"Mister si aspettava una partita così dura e come affronterà i due derby contro la Diaz e il Futsal Andria ?"
Coach Rutigliani: "Mi aspettavo una partita così dura, abbiamo avuto difficoltà a gestire il vantaggio come la prima giornata essendo una squadra nuova e soprattutto giovane. La prossima partita sarà molto difficile come tutte le altre e dovremmo affrontarla con grande impegno e serietà, prendendo esempio dalla partita appena vinta".